Santuario che ospita il pilastro della città

Posto bellissimo con viste stupende nella strada da Trapani

Bellissimo

Un paese nato nel ' 600 con una storia straordinaria che le pietre, i conci in gesso delle case, i decori, le pitture, le sculture, le opere letterarie, artigianali in ceramica, tufo e legno raccontano ogni giorno. Ancora evidenti gli antichi cortili, i grandi portali di ingresso, i vicoli e le stradine, tutte da scoprire. Monumenti di grandissimo pregio, unici in Italia; un palazzo ducale che ricorda i balli del gattopardo; il monastero delle monache di clausura, scrigno di antichi tesori; una cattedrale spettacolare. E poi la collina ricca di ulivi e rigogliosi vigneti; il mare pulito, profondo e blu, le spiagge chilometriche, il castello della Madonna sullo strapiombo. Non potete non venire a visitare questo luogo. Sulla ss.115 vedrete torreggiare Palma sulla collina. Scoperta di recente da DOLCE E GABBANA, è stata grazie a questi ultimi, riscoperta, rivalutata, ristrutturata (hanno riportato a nuova vita gran parte del centro storico. Grazie infinite), ed è divenuto teatro di una sfilata senza precedenti. Potete usufruire del servizio carrozza ( tipica siciliana con i cavalli barbati a festa) che spesso sosta ai piedi dell'enorme scalinata della chiesa madre.Diversi i BeB sorti negli ultimi anni, specie in località Capreria e marina di Palma, con vista mare. Partendo da qui potete facilmente raggiungere Licata con le sue coste meravigliose ed il porto turistico. Torre di gaffe con la sua torre saracena, la spiaggia a perdita d'occhio e la possibilità di usufruire (dalla signora Carmelina Castellana) di corsi di ceramica per realizzare anche la targa con il nome di famiglia e di alloggio in bilocale e monolocale nuovissimi. Agrigento con la sua famosa valle dei templi e S. Leone, la sua marina". Cosa cercare di meglio per una memorabile vacanza in Sicilia?Pubblico qui vecchie e nuove foto. Spero le apprezzerete.Se vi sono stata utile con queste informazioni

La cosa brutta e quella di non trovare la spiaggia libera ma occupata solo dai lidi. Darei meno 1 se si può

Visita obbligatoria per chi si reca o passa da Terni. Bella chiesa con cripta dedicata a San Valentino. Se è chiusa chiedete di aprirla, perché è interessante e particolare. Il personale è molto disponibile.

bellissimo

Basilica di San Valentino, la cui reliquia è esposta in una teca sotto l'altare. Presente anche un'antica statua lignea. Poche informazioni sul Santo, poco materiale. Nessuna persona all'interno che ci desse qualche informazione in più.

Io ci vivo anche se non e una città ma e bella lo stesso

Maestosa, intrigante, complessa nella sua architettura e nelle sue arti figurative. Oggi 11 Feb 2023 ore 18.30 in occasione dei preparativi della festa prevista Padronale di S.Valentino di martedì 14 Feb 2023 (festa degli innamorati) mi recavo sul posto per comprendere il programma e le varie celebrazioni. Consiglio a tutti di andarvi e approfondire il racconto del mistero di tale Miracolo, cogliendo altresi l'opportunità di potervi visitare Terni e dintorni...

Il primo edificio risale al IV secolo, e fu costruito sopra la tomba del martire san Valentino, presso un'antica necropoli paleocristiana. Fu distrutta nel VI secolo dai Goti, e ricostruita poi nel VII secolo in due fasi distinte, la prima tra il 625 e il 632 e la seconda tra il 642 e il 648, quando la gestione dell'edificio fu affidata ai Benedettini.Nel 742 la basilica fu teatro dello storico incontro tra il re longobardo Liutprando e papa Zaccaria. Il luogo dell'evento fu scelto dal sovrano dei Longobardi proprio per la presenza della salma del santo che si diceva avesse proprietà taumaturgiche. In quell'incontro Liutprando donò alla Chiesa di Roma diverse città, tra le quali Sutri.L'attuale edificio risale però al XVII secolo, quando sotto il pontificato di papa Paolo V vennero iniziate con successo le ricerche delle reliquie del santo nel luogo in cui sorgevano le prime chiese. La nuova basilica fu ultimata nel 1618 quando vi furono traslati i resti del corpo del san Valentino ospitati nel frattempo nella cattedrale di Terni. Nel 1626,[1] in occasione di una visita dell'arciduca Leopoldo V d'Austria, costui si fece carico, prima di ripartire, per le spese della costruzione di un nuovo altare maggiore in marmo che venne completato nel 1632. Dietro l'altare maggiore si trova il coro con la cosiddetta confessione di San Valentino, ovvero un altare, costruito proprio sopra la tomba del martire, al centro del quale si trova un dipinto risalente al XVII secolo che celebra il martirio del santo.Valentino è considerato il patrono degli innamorati grazie a una leggenda: si narra che fu il primo religioso a celebrare l'unione fra un legionario pagano e una giovane cristiana. San Valentino nacque a Terni nel 175 d.C. e divenne vescovo della città, battendosi per la comunità cristiana ai tempi molto perseguitata da Roma. Per la sua attività Valentino venne martirizzato e nel 496 d.C la Chiesa istituì la festa di San Valentino, per celebrare l'amore, il santo e sostituire la festa pagana dei lupercalia (donne e uomini mettevano in un’urna i propri nomi e un bambino li estraeva a caso per formare coppie che vivevano insieme per un anno intero).