Idroscalo

Ex aeroporto per gli idrovolanti che facevano la tratta Pavia - Venezia. Ora abbandonato ed in evidente stato di degrado, rimane comunque un luogo suggestivo del panorama fluviale pavese. Già da qualche anno, vengono proposti progetti di riabilitazione della struttura, al fine di renderlo una sorta di museo/centro culturale.

Struttura da rivalorizzare .... c'è il progetto ....speriamo venga attuato !!!

Ex idroscalo x idrovolanti.Ricordi di un tempo passato.

Vecchio idroscalo abbandonato peccato xche la passeggiata lungo il merita

Meriterebbe 5 stelle se la struttura fosse in buono stato. Forse oggi non servirebbe più per l'uso per il quale era stato concepito questo edificio. Ma sicuramente ha un grandissimo potenziale. Potrebbe essere recuperato per farci un bar/ristorante. Con delle finestre più ampie che affacciano sul fiume io credo che diverrebbe uno dei posti più interessanti della città, regalando un paesaggio interessante e suggestivo. Peccato che per il momento sia completamente abbandonato e indecoroso soprattutto per la posizione centrale.

3 stelle per lo stato attuale. 5 stelle se verrà restaurato. Progettata da Giuseppe Pagano (architetto), la struttura dell'idroscalo era relativamente semplice e consisteva in un hangar con finestre sui tre lati edificato su piloni in cemento armato poggianti sul greto del fiume. L'attracco degli idrovolanti avveniva al termine degli scivoli che consentivano le operazioni di sbarco e imbarco dei passeggeri e l'eventuale ricovero del velivolo all'interno dell'hangar. Originariamente aveva un numero civico, il n. 51 del Lungo Ticino Sforza, la cui targhetta si può ancora vedere sul muro esterno dal lato della strada.

Intitolato al tenente Arnaldo De Filippis, eroe della prima guerra mondiale, è stato uno scalo per idrovolanti.Costruito nel 1923 nel Porto Grande di Siracusa, ha visto gli ultimi voli di linea nel 2006.Molto attivo negli anni venti sia con voli civili operati dalla compagnia Ala Littoria sulla rotta Roma-Napoli-Siracusa-Tripoli, che militare fino alla fine della seconda guerra mondiale. Con il declino dell'idrovolante come mezzo di trasporto nel 1960 arrivò il 34º Gruppo Radar dell'Aeronautica Militare.

Speriamo venga restaurato veramente

Una testimonianza di tempi lontani. molto interessante sebbene mal conservato. meriterebbe di essere valorizzato

Un luogo che andrebbe rivaluto e ristrutturato, adatto a diversi eventi e manifestazioni. Ricco di storia e cultura.