Fondazione Palazzo Magnani

La mostra Arte Inquieta mi è piaciuta poco, così come tutte le ultime mostre di palazzo Magnani. L'impressione è che non ci sia un filo conduttore, ma che i curatori si siano basati sulle opere che sono riusciti ad avere in prestito, con un tema trovato a posteriori in base ai prestiti ottenuti, piuttosto che su un progetto pensato a priori. I pannelli li ho trovati del tutto inutili: grandi paroloni e niente di concreto. Fatti molto bene, invece, quelli per bambini, ed anche più utili rispetto a quelli per adulti, che raccontano il nulla. E' davvero difficile trovare un filo conduttore in questa mostra, anche perché il tema vuol dire tutto e niente, tanto da far sembrare il tutto un'accozzaglia casuale di opere, non si sa in quale dialogo tra di loro. E poi boh ... ma Klee ed Haring che, per esempio, sono presenti in mostra, ma che hanno di inquieto? Sono tra i pochi che nel '900 portano un po' di gioia di vivere, di gioco e di calore! Non dò una stella perché faccio una media con le belle mostre del passato, anzi bellissime e da 5 stelle, come furono, ad esempio, quelle di Escher o di Piero della Francesca. Ecco, preferirei pagare un biglietto più alto ma vedere una maggior qualità, che negli ultimi anni - a mio avviso - è calata. Continuerò comunque a visitare anche le mostre future presso palazzo Magnani perché, a prescindere dai miei gusti personali, si tratta davvero di un'istituzione a Reggio, una delle poche che allestisca ancora mostre, a cui faccio l'augurio che la qualità espositiva possa tornare quella di un tempo.

Durante un ponte primaverile il palazzo è chiuso?A Parma Villa Magnani era aperta..Poi attenzione che su google c'è indicato chiuso temporaneamente" e sul sito invece il palazzo è vivo e vegeto con mostra fotografica in corsoè tutto piuttosto dispersivo"

Palazzo Magnani ospita una bellissima mostra che collega con un filo sottile ma solido surrealismo, CO.BR.A., art brut, Klee, Ligabue, Dubuffet, Ernst alla visione artistica dell'infanzia e a quella dei pazienti psichiatrici. Diversamente da tante mostre commerciali, allestite in modo superficiale e banale, la mostra Arte inquieta, anche grazie al prezioso contributo di opere provenienti dall'archivio del museo di storia della psichiatria di Reggio Emilia, offre un percorso incredibilmente AFFASCINANTE attraverso un filone artistico meno noto ai più ma denso di significati. Altamente raccomandata.

A Palazzo Magnani sta per chiudere la mostra ARTE INQUIETA. Attraverso dipinti, sculture, disegni, grafiche e libri d’artista di 57 artisti, la mostra propone un percorso espositivo che esplora il tema dell’identità inquieta, che interroga il nostro tempo. Una bella sorpresa ritrovare disegni e dipinti di Gino Sandri.

Ho visitato la mostra” L’ Arte inquieta. L’ urgenza della creazione. € 10,00 ridotto. Palazzo molto accogliente con affreschi ai soffitti e allestimento per le opere esposte ben articolato nei vari ambienti.

Personalmente mi sono innamorata di tantissime opere, Giacometti è stata una scoperta! Personale pronto e disponibile, abbiamo fatto due chiacchiere con la ragazza che ci ha fatto i biglietti, ci ha dato anche degli ottimi consigli per come muoverci e dove mangiare! Grazie molte per l'accoglienza!

Palazzo storico molto bello da visitare, di per sé e per le mostre organizzate, come ad esempio la recente Kandisky-Cage. Unica pecca: per questa mostra era disponibile gratuitamente un'app guida sostitutiva di quella a noleggio, ma non è stata affatto pubblicizzata. A parte questo merita!

In occasione della mostra ARTEINQUIETA" una ottima accoglienza

Spazio culturale pubblico che organizza spesso mostre con uno sguardo particolare ed originale sull'arte contemporanea.

Ho visitato la mostra l'arte inquieta" e l'ho trovata molto bella: opere significative inserite in un percorso emozionale molto interessante. Un complimento particolare alla mia guida Alessandra