Parrocchia Santi Martino e Gaudenzio

È una bellissima chiesa, ma non è la mia parrocchia, anzi è anche abbastanza lontana da casa mia. Ci siamo andati in questi 2 giorni, perché è deceduta una cara amica di quella parrocchia e siamo andati ieri al Santo Rosario e oggi al funerale.

È la mia parrocchia ed è una severa chiesa romanica con interessanti affreschi parietali del 400 indicativi della ricchezza di tale chiesa legata al, ormai dismesso, convento adiacente.

Chiesa molto bella, anche se servirebbe un restauro conservativo.

Chiesa di interesse artistico

E' una chiesa che ho visto mentre mi recavo in un ristorante poco distante e sembra essere una chiesa che non offre nulla di eccezionale, vista solo esternamente in più il piazzale antistante sembra essere abbandonato a se stesso senza illuminazione. Il campanile sembra essere abbastanza interessante.

Chiesa molto antica. Più di 300anni prima del Duomo di Novara.. Diventa chiesa di San Martino nel 1830.

E' una chiesa parrocchiale, quindi da scrivere c'è ben poco.Per tutti i riferimenti storico-religiosi rimando a Wikipedia, che ne sa molto più di me. Io, di mio, posso dire di averla visitata per via del funerale della mamma di un amico, e che ho apprezzato la struttura, dall'aria vissuta, e l'atmosfera, di solenne omaggio alla cristianità. Qualcuno la definirebbe un po' cupa" io l'ho trovata squisitamente accogliente e molto ben gestita dall'unico curato a cerimoniare la mesa funebre."

Ho visto un ottimo restauro di affreschi

Chiesa parrocchiale di Novara, non vale la pena di visitarla.

La chiesa venne eretta a partire dal 1477 su iniziativa dei Canonici Lateranensi, che nel 1473 ottennero il beneplacito per la sua costruzione da Papa Sisto IV. Nel 1628 il complesso religioso ottenne il titolo di abbazia. A partire dalla seconda metà del Settecento, con la soppressione dell'Ordine Lateranense e le successive espropriazioni napoleoniche Santa Maria delle Grazie conobbe un periodo di completo declino, che durò fino al 1830, quando gli abitanti dell'allora frazione di San Martino furono in grado di acquistarla.Il bello ed importante edifico mostra un'armoniosa fusione dello stile tardogotico (l'abside poligonale, il rosone ed i pinnacoli) con quello rinascimentale (le decorazioni e le proporzioni della facciata). I restauri terminati negli anni Settanta del XX Secolo hanno riportato alla luce affreschi di fine Quattrocento e inizio Cinquecento, appartenenti a due diverse campagne pittoriche. Oggi però Santa Maria delle Grazie avrebbe bisogno di un nuovo restauro conservativo, soprattutto alla facciata che si sta inesorabilmente deteriorando.