Festival dell'Oriente Via Nizza, 294, 10126 Torino TO

Festival dell'Oriente





66 Recensioni
  • venerdìChiuso
  • sabato10–20:30
  • domenica10–20:30
  • lunedìChiuso
  • martedìChiuso
  • mercoledìChiuso
  • giovedìChiuso




Festival dell'Oriente Via Nizza, 294, 10126 Torino TO




Informazioni sull'azienda

Festival dell'Oriente | TORINO |

Contatti

Chiamaci
Via Nizza, 294, 10126 Torino TO

Orari

  • venerdìChiuso
  • sabato10–20:30
  • domenica10–20:30
  • lunedìChiuso
  • martedìChiuso
  • mercoledìChiuso
  • giovedìChiuso

Caratteristiche

  • Ingresso accessibile in sedia a rotelle




Recensioni consigliate

Roberto Calanca
19.10.2023
Festival dell'Oriente
Siamo andati anche l'anno scorso al mitico Festival dell'Oriente, ma questa edizione del 2023 l'abbiamo trovata molto migliorata! Non capisco sinceramente tutti questi commenti negativi... È un festival culturale veramente enorme, in cui ovviamente può anche non piacere qualcosa, ma nel complesso è realizzato sicuramente con grande impegno ed attenzione ed è una vera festa di sapori, colori, cultura e tanto altro. Vengono realizzati continui spettacoli su entrambi i palchi, da parte di bravissimi rappresentanti dei vari paesi orientali e ci sono molti stand estremamente interessanti, in cui si entra in stretto contatto col mondo mistico e coinvolgente delle popolazioni con gli occhi a mandorla. Essendo un evento anche commerciale, si trovano numerose bancarelle provenienti da molti paesi lontani, ed osservare quel mare di oggetti, soprattutto di artigianato, realizzati con tanta pazienza e col cuore da persone fantastiche, è un'emozione che lascia senza fiato. Abbiamo anche acquistato: un'affascinante maschera nepalese ad un prezzo ottimo, dell'olio di sesamo vietnamita, due lampade orientali, una calamita cambogiana ed una statuina giapponese raffigurante un maneki neko. Purtroppo stranamente, proprio il cibo orientale cucinato sul posto, lasciava un po' a desiderare e non metto in dubbio che gli stand di cucina italiana, abbiano salvato la situazione per molti partecipanti. Altra piccola critica: avremmo preferito, per favorire un maggiore coinvolgimento, più persone in costume tipico che girassero tra la gente e su questo aspetto, la precedente edizione ci ha soddisfatti maggiormente. Comunque credo proprio che valga la pena tornare, anche nelle prossime edizioni, perché secondo me è un appuntamento emozionante da non perdere!
ERICA T
03.10.2023
Festival dell'Oriente
Tutto molto commerciale. Due palchi con poche sedie per poter vedere gli spettacoli. Prezzi delle bancarelle alti. Metà capannone quasi vuoto. Viste le poche adesioni hanno messo bancarelle di articoli che non centravano nulla coi paesi orientali.
Gabriele Cavalla
04.09.2023
Festival dell'Oriente
Tappa ormai obbligatoria durante l’anno.Allora, vedo tanti commenti negativi, però…c’è un però…concordo in pieno col fatto che anni fa era completamente diverso e più consono alle aspettative, concordo che non dovrebbero esserci stand italiani o quelli che ti vendono i depuratori. Ma ha sempre comunque il suo fascino, spettacoli belli, street food orientale, buono e anche stand dove vendevano Pokémon, Dragonball ecc… ( essendo Giappone paese ospite credo sia normale ).In generale è sempre un piacere andarci ( per chi ama il genere ) se invece non piacciono odori di incensi, narghilè, musiche e cibo orientale, ovviamente è meglio stare a casa!
Ilaria Prandi
18.08.2023
Festival dell'Oriente
Il festival mi è piaciuto, bellissimi gli spettacoli! Per il resto una fiera con venditori di cibo e oggettistica varia tipo Mercante in Fiera (che però è giustamente gratuito).Infatti per visitare questo evento il costo del biglietto di ingresso è TROPPO ALTO!! 16 € per una MOSTRA MERCATO mi sembra un po' tanto, per non parlare dell'organizzazione dei parcheggi! arriviamo presto e ci fanno parcheggiare nel parcheggio più lontano in mezzo al fango nonostante quello davanti all'ingresso fosse vuoto, poi all'uscita era pieno pure lui e chiedevano OLTRETTUTTO altri 5€
Simo Stark
17.08.2023
Festival dell'Oriente
Questo festival di orientale non ha nulla. Dovrebbero cambiargli il nome, con un sottotitolo che reciti: usi e costumi dal mondo! Ci sono stata ieri, una delusione pazzesca. Cosa centrano i Vichinghi? E la musica latino-americana? Non c'era un angolo tranquillo. Solo rumore di tamburi e danze africane. Senza parole. Per non parlare dei prezzi altri sulle bancarelle tutte uguali, era la stessa bancarella moltiplicata per XXX volte. E io che pensavo di trovarmi in un ambiente zen, mistico, illuminante...al sapor di sol levante. Nulla di tutto ciò. Di orientale e meditativo non c'era nulla. Mai più, questa è una fiera commerciale del consumismo di massa, non trovi il prodotto di nicchia ma un Dio su tutti la sovrasta: il Dio denaro. 15€ per l'ingresso e 5 di parcheggio con il solo desiderio di uscire presto.
Marta
06.08.2023
Festival dell'Oriente
Sono stata a malpensafiere. Con la pioggia metà dei tavoli fuori zuppi di acqua sono stati inutilizzati per mangiare perché scoperti, inoltre il festival è molto caotico e chi fa trattamenti o consulti dove ci dovrebbe essere una certa tranquillità si sente spettacoli a tutto volume in continuazione dove è difficile anche parlare. Ci sono aree della fiera vuote e maggiormente insonorizzate tipo il bar al piano superiore perché non destinarlo o per mangiare con più posti al coperto o per garantire a chi fa trattamenti un ambiente più tranquillo e insonorizzato?? Anche perché il costo del biglietto è molto alto 18 euro più 5 di parcheggio obbligatorio ci vorrebbe un'organizzazione che li vale, ha prezzi più alti della fiera del benessere in svizzera ma la qualità è peggiore, non ci verrò più. Inoltre nei vari stand gastronomici India, Thailandia, tibet, ecc c'era lo stesso identico cibo, tutto molto italianizzato e tutto uguale, allora che senso ha se ci dovrebbero essere cucine diverse?? Si deve offrire qualcosa che si diversifica altrimenti non ha senso
Laura
04.08.2023
Festival dell'Oriente
È il primo anno che ci vengo, perciò non so come fosse gli anni scorsi. Ciò che ho trovato, però, è stato deludente. In particolare non ho capito il senso di mettere tutti quegli stand italiani in un festival dedicato all'oriente: sto guardando voi, stand della cannabis, della birra artigianale, degli unguenti all'artiglio del diavolo, dei churros di abuelita, del cannolo siciliano, dei gioielli fatti a mano, della schiacciata bolognese, della liquirizia, della vera pelle, dei talismani, della cartomanzia, della magia, delle maledizioni e, almeno che non si riferisse al vero caffè di Napoli in provincia di Tokyo, pure quello... Mi ha anche infastidito l'assenza dei prezzi esposti, per non parlare di quelli esposti: esorbitanti nella maggior parte dei casi esorbitanti. Non sempre fanno gli scontrini e non sempre si può usare il pos.Il Giappone e la Corea del Sud sono stati ridotti a anime e kpop, quando entrambi hanno tanto di più da offrire. Il cibo è stato un'esperienza mista: ottimo lo stand della Corea, deludente quello del Giappone (sto parlando pure con te, yakisoba che in realtà eravate spaghetti normali). Piacevole l'incenso, ma a dosi ridotte sarebbe stato meglio.Bellissimi invece gli spettacoli di danza dei vari paesi, meritano tutti molto, sono estremamente consigliati!Che dire, avevo alte aspettative, non ne è stata confermata quasi nessuna.Stavo quasi per dimenticare il centro benessere: forse questo festival andava chiamato 'Festival dell'Oriente e altre cose che non c'entrano tantissimo ma non abbiamo voglia di farci un festival apposta perciò pace'.
Hello Hello
04.08.2023
Festival dell'Oriente
Commento riferito all'edizione di Milano Malpensa.Seguo il festival tutti gli anni da quando era a Novegro, fino all'ultima edizione 2020 che si era spostata a fiera MilanoCityGià nel 2022 si era spostata a Malpensa, ma avevo già un presentimento negativo. Quest'anno, ci ho voluto provare.Peggioramento totale. Spazi dedicati al festival vero e proprio rimpiccioliti. Quasi il 70% degli artisti proposti sui palchi da dimenticare e mediocri. Spariti totalmente bellydance, balli thai, che prima avevano un palco dedicato, e molti altri artisti tra i migliori, presenti nelle passate edizioni, mancanti. Programma degli spettacoli non rispettata, obbligando a fare continuo avanti e indietro tra i due palchi per intercettare lo spettacolo desiderato, più volte perso, per stravolgimento orari. L'area dedicata alle arti marziali ridotta ad uno spazio piccolo e triste. Come già citato, presenti banchi italiani che nulla c'entrano con l'oriente. Grande l'area esterna, peccato che era dedicata all'irlanda e animazione caraibica (??) e al cibo, con bellissime salamelle tipiche orientali" Consiglio agli organizzatori di tornare a Novegro agli antichi fasti"
Sabrina Grassa
01.08.2023
Festival dell'Oriente
La maggior parte degli stand non accetta la moneta elettronica, vogliono solo contanti e ti invitano a ritirarli in un atm fuori dalla fiera. Ricordo agli organizzatori che non ci si può rifiutare di accettare i bancomat . Ho potuto comprare solo da chi aveva il pos (la maggior parte italiani e senza razzismo ma solo realtà ).Un controllino da parte della finanza sarebbe gradito. Bancarelle tipo mercato e oggetti dozzinali. Volevo comprare due lampade e due tovagliette ma volevano solo contanti. Ho preferito rinunciare, e non perché non avessi contante ma per rispetto di tutti coloro che le tasse le pagano. Ho acquistato da chi accettava moneta elettronica.Sono partita dalla Liguria per vedere questa fiera ma davvero se sapevo stavo a casa. La avevo vista qualche anno fa ed era bella . Peccato .

Aggiungi recensione

Mappa

Via Nizza, 294, 10126 Torino TO
Festival dell'Oriente