Domenico Gabbia

Conosco l' artista da almeno 45 anni e devo dire che ( nel tempo) ho assistito alla sua maturazione pittorica ed a quasi tutte le evoluzioni che lo hanno accompagnato negli anni. Ricordo che parti' con la pittura tradizionale e paesaggistica per passare al geometrico, quindi all'essenzialismo, poi al realismo con insetti inseriti in un paesaggio quasi surreale. Quindi,alle mongolfiere per la ricerca di liberta' negli spazi senza confini. Ora, la sua pittura sviluppa i ricordi dell' infanzia, a volte riportati quasi con la mano di un adolescente ma costruiti sapientemente con colori morbidi accompagnati da forti tratti e la sapienza di un artista di alto livello. In casa, ho molti quadri di sua realizzazione e devo ammettere che a distanza di anni, quando mi soffermo a guardarli noto particolari sempre nuovi e provo una sensazione stupenda che le sue opere sanno trasmettermi.