Dott.ssa Sara Bonfantoni - Psicologa

La sua grande capacità di ascolto e di mettere a proprio agio le persone sempre senza che si sentano giudicate, sono sicuramente due doti che Sara offre a chi le chiede aiuto. Interessanti sono inoltre anche le serate che offre come spunto di riflessione su vari temi. Super consigliata!!

Ho avuto l'opportunità di seguire una sua conferenza. Grande professionalità unita ad una ammirevole capacità di ascolto, creatività ed empatia. Terminata la conferenza ha avuto per ognuno di noi, nonostante avesse tempi molto stretti, la sensibilità di dare risposte, strette di mano, ascolto. Una grande fortuna averla incrociata sulla mia strada. Grazie.

Professionista molto empatica, la dottoressa spazia tra la sua grande preparazione, la sua cultura personale, fino ad arrivare a condividere la sua umanità, il suo essere donna, mamma e moglie.Dolcemente pragmatica, riesce a farsi prossima alle persone, in modo semplice, dando calore e sostegno. Personalmente mi piace molto la sua capacità di emozionarsi e nel lasciare agli altri anche sempre un po' di se'.Molto interessanti le serate in cui incontra chi ha voglia di ascoltarla pubblicamente, con argomenti di vita quotidiana. Nelle stesse l'emozione, anche dei partecipanti, aleggia nell'aria della stanza.GRAZIE SARA!

Una professionista molto preparata. Sa mettere i pazienti a proprio agio che si sentono liberi di raccontarsi senza mai sentirsi giudicati.Inoltre, le serate che organizza per affrontare i temi importanti, come la felicità, l’adolescenza, la famiglia, sono momenti di riflessione profonda utili a tutti.Molto consigliata.

Non occorre una lunga frequentazione professionale con la Dottoressa Sara Bonfantoni per avere una idea ben precisa delle sue specificità. È sufficiente l'ascolto di qualcuna delle sue conferenze o la semplice conversazione occasionale su qualche tema di natura professionale per avere netta la sensazione di una serietà professionale di fondo che è frutto di una curata formazione di base. Serietà innanzitutto nel mettersi in gioco professionalmente in senso pieno, sia sul piano delle competenze che sul piano del metodo: la meticolosa messa a fuoco del problema o della situazione, la raccolta sistematica dei dati, l'attenta correlazione degli elementi a disposizione, perché nulla sia lasciato al caso.Colpisce poi in particolare un aspetto che prima che essere professionale è direi caratteriale, molto personale.Quando Bonfantoni avverte che il suo interlocutore - che sia una figura istituzionale aziendale o un semplice cliente privato - ripone tutta la sua fiducia nel suo intervento professionale , questo dato non rimane solo un comprensibile elemento di soddisfazione personale ma rafforza il suo naturale senso di responsabilità per la risposta professionale che le viene richiesta e non si può non notarlo.La Dottoressa Sara Bonfantoni è davvero una seria, valida professionista che ammiro ormai da tempo anche in particolare per il tratto umano con cui riesce ad arricchire il suo contributo professionale.

Ho avuto la possibilità di incontrare la Dottoressa Bonfantoni all'inizio della mia carriera lavorativa, in un periodo della mia vita di confusione e preoccupazione. L 'Assessment che abbiamo fatto insieme ha permesso di individuare i miei punti di forza e debolezza, dandomi gli strumenti necessari per affrontare al meglio i colloqui lavorativi che mi aspettavano.Con il senno di poi, riconosco che il percorso fatto con la Dottoressa Bonfantoni è stato utilissimo e provvidenziale, in un momento cruciale della mia vita.

Sono grato a Sara Bonfantoni, professionista capace di trasmettere l'importanza di porsi domande. Anche se trasmettere" non è il verbo più adeguato

In un tempo nero di guerre, crisi umanitarie, climatiche, economiche e sanitarie, ho assistito al trasgressivo seminario tenuto a Pozzuoli (Napoli) il 2 dicembre scorso.La professionalità sorridente e disinvolta di Sara ha accompagnato il pubblico in una riflessione collettiva sugli agenti esterni e i comportamenti indotti che intralciano la naturale tendenza alla felicità, un’attitudine cui, spiega la dottoressa, siamo neurologicamente attrezzati. Con sapiente miscela di dati statistici, sociologici, psicologici ed esperienza personale, Bonfantoni costruisce una comunicazione efficace e stimolante, creando le condizioni favorevoli al coinvolgimento emotivo, indispensabile per intravvedere prospettive diverse, cambiando il punto di vista. Più che una lectio, è un racconto in cui riescono a entrare tutte e tutti, ciascuno dalla propria prospettiva intellettuale o esperienziale. Il discorso, infatti, spazia dalla disamina dei atteggiamenti individuali ai fenomeni sociali, fino a un breve riferimento al Buthan, il paese dell’Asia meridionale, noto come il più felice del mondo (indice Gross National Happiness/Felicità Interna Lorda), facendo notare che la sua politica di chiusura al turismo (totale fino al 1974) è finalizzata alla salvaguardia dell’ambiente, della cultura locali e del benessere – che, evidentemente non s’intende solo economico – delle persone che vi risiedono. Ovvero alla loro felicità.

Ho avuto l'opportunità e soprattutto la fortuna di conoscere la Dott.ssa Bonfantoni oramai 7 anni fa, in un momento molto difficile della mia vita. Professionista eccezionale, una persona di una empatia unica e di una grande umanità. La consiglio assolutamente, e se avete la possibilità andate anche ai suoi incontri gratuiti a Montagnana, servirà a capire la capacità di leggere le emozioni e le sensazioni più profonde di ognuno di noi.

Di recente ho avuto la fortuna di partecipare ad un evento in Pozzuoli,splendida località sulla costa Flegrea, per una conferenza della dottoressa Sara Bonfantoni in una sala piena in ogni ordine di posto.Mi colpì particolarmente la partecipazione attiva del pubblico e la disponibilità ad interagire della psicologa con un linguaggio accessibile a tutti, una capacità di sintesi davvero unica, una grazie e uno stile che raramente ho potuto riscontrare in tanti casi analoghi cui ho partecipato. Successivamente a quella circostanza la curiosità mi ha indotto a seguirla sulle sue pagine social sperando che prima o poi voglia regalare ai lettori di mardeisargassi, giornale online del quale sono direttore editoriale, qualche suo dotto approfondimento.Ad maiora dottoressa Bonfantoni.Antonio Salzano