Casa dei risvegli Luca De Nigris

Una struttura ad elevato livello assistenziale, sia nella componente medica che infermieristica. Una vera eccellenza dedicata ad una patologia di cui pochi conoscono le necessita' cliniche. Ed in particolare la componente umanitaria, cosa di cui ormai troppe strutture difettano.

La vita ti fa conoscere realtà che mai avresti pensato potessero esistere. Ti fa vivere esperienze che mai ti saresti aspettata. Queste sono realtà che collochiamo sempre come distanti da noi, finché non siamo chiamati a confrontarci con la sofferenza.Recensisco questa struttura dopo 9 anni dall’evento che ha coinvolto mia sorella, allora 23enne. Considero La casa dei risvegli una struttura di eccellenza, all’interno di un’organizzazione del percorso di cura che ritengo non abbia eguali in Italia. La casa dei risvegli si colloca come anello fondamentale di un iter di cura perfettamente strutturato. Che è iniziato dalla gestione tempestiva dell’emergenza da parte dell’equipe di neurochirurgia dell’ospedale Bellaria e poi proseguito appunto con il percorso di riabilitazione. I professionisti, in maniera sinergica e strutturata, seguono alla perfezione i pazienti, dando (dato non trascurabile) supporto morale e professionale anche alle loro famiglie. Anche se, purtroppo, queste sono esperienze dopo le quali i pazienti non torneranno più come prima, sono molto grata a tutti coloro che comunque hanno contribuito a farmi riavere mia sorella e ancora alimentano in me la speranza di poter rivedere un giorno, anche solo per un momento, di nuovo la ragazza attiva, piena di interessi e con un’intelligenza fuori dal comune che era prima che tutto questo ponesse un freno al percorso naturale della sua vita.

Il più bel posto, per la più bella iniziativa!