Basilica di Sant'Ubaldo

Luogo di culto con panorama stupendo. Svetta su Gubbio, dal terrazzo si può ammirare la vallata con i tetti e le torri della città.È facile da raggiungere sia in auto che a piedi (consigliato, i percorsi sono ben segnalati).

Uno dei luoghi assolutamente da visitare a Gubbio. Al suo interno è possibile vedere i tre ceri di Gubbio: è in questo luogo che stazionano dalla sera del 15 Maggio alla prima domenica da Maggio dell'anno successivo.Oltre questo fermatevi per una preghiera a Sant'Ubaldo: c'è sempre bisogno di un momento di raccoglimento e questo è il luogo adatto.Bellissima inoltre la vista da fuori la basilica.

Costruita sulla sommità del ripido monte Ingino, ai piedi del quale si estende la città, è l'edificio che custodisce l'urna in bronzo contenente il corpo del santo patrono Ubaldo. La basilica è nota anche per essere il punto d'arrivo della celebre corsa dei Ceri, festa di remote origini che coinvolge ogni anno (15 maggio) tutta la popolazione, per la glorificazione di sant'Ubaldo. Edificata su preesistenze medievali, fu ampliata dall'inizio del XVI secolo, epoca a cui risale la costruzione del convento e del chiostro. Alla sobria semplicità dell'esterno si contrappone la ricchezza dell'interno a cinque navate e con un'abside semicircolare. Dal chiostro, con affreschi cinquecenteschi attribuiti a Pier Angelo Basili con scene della vita di Sant'Ubaldo, si accede all'interno della chiesa arricchito da affreschi del XVI-XVIII secolo.

Una bella salita in funivia che rampa alla grande sul monte Igino e dopo qualche passo su un antico percorso con vista sul panorama, si arriva alla basilica. Dapprima si entra nel cortile circondato dal suo porticato. La basilica è molto bella, intima e dedicata appena al santo patrono di Gubbio. Bellissima la parte dedicata alla festa dei ceri della festa del 15 maggio, non avevo mai visto quanto fossero grandi questi ceri e ne sono rimasto impressionato. Bellissima anche la parte dove è custodita la reliquia di Giovanni Paolo II. Il sarcofago è davvero impressionante e ben conservato. Una bella esperienza. Consiglio vivamente di provare l'esperienza della funivia e della visita alla basilica.

La Basilica in oggetto e maestosa ed imponente, vale la pena visitarla per godere dell'incantevole panorama di Gubbio con un viaggetto in funivia.

Una Basilica spettacolare, per ammirare, pensare e pregare. Al suo interno si trova il corpo di Sant Ubaldo, i tre ceri della città di Gubbio e in questo periodo anche un bel presepe. Molto simpatico il prete. Davvero una Basilica molto bella da visitare.

Si arriva grazie ad una funivia a cesti, il santuario è molto bello, rilassa i sensi, all' interno oltre al corpo di Sant'Ubaldo, patrono di Gubbio, vengono custoditi i 3 ceri, relativi ai 3 santi, dove a fine maggio vengono portati in piazza e viene fatta una corsa per tutto il paese.

Sali in funivia,al costo di 7€( andata e ritorno) dentro a un cestello(non bisogna soffrire di vertigini) il panorama è mozzafiato!! Poi si raggiunge a piedi, dopo un breve tragitto ombreggiato, la basilica, molto ben tenuta, dove è conservato il corpo di San Ubaldo risalente a 1000 anni fa e i Ceri utilizzati per traslare le statue dei santi patroni il 15 maggio durante appunto la Festa dei Ceri. Un ristorante ed un bar con tavoli esterni permettono di godere a pieno della vista. Consigliato.

Basilica edificata sulla cima del Monte Ingino raggiungibile o tramite la funivia del Colle Eletto, esperienza consigliatissima a chi non soffre di paure o fobie, oppure in auto. Molto elegante con altare in stile neogotico. In essa sono custodite le reliquie di Sant'Ubaldo e i famosi Ceri utilizzati in processione per la festa del Santo Patrono di Gubbio.