Galetto Impianti

È una ditta seria che ci tiene alla qualità dei lavori, e sta migliorando.

Dopo un approccio iniziale positivo col ragazzo che si occupa degli appuntamenti, il lavoro di rifacimento dell impianto della piscina ha completamente fatto acqua dal punto di vista elettrico e impiantistico. Chiamati per una rimessa a nuovo della piscina hanno combinato più danni che altro. Per non finire hanno messo mani più di 6/7 persone della ditta per proseguire il lavoro del collega precedente e ognuno di loro (lamentandosi) mi chiedeva cosa fosse stato fatto prima! A me che ero il cliente... questo la dice lunga. Allego fotografia delle condizioni dell' impianto oggi. Dove la parte elettrica è completamente danneggiata e gli impianti sotto acqua e sono costretto a fare intervenire un altra ditta a riparare. Vergognatevi

Io li ci lavoro

Competenza, qualità prezzo top!!

Ci mettiamo passione cuore e serietà in tutto quello che facciamo

Nella primavera del 2020 ho chiesto un preventivo per il lavoro di ristrutturazione della mia piscina interrata in vetroresina, comprendente carteggiatura della vasca, applicazione di apposito fondo e relativa finitura.Una volta affidato il lavoro e cominciato a carteggiare, si sono subito resi conto di aver sottostimato il lavoro di carteggiatura eh hanno prospettato una spesa maggiore che, in buona fede e per quieto vivere, ho accettato senza contestazioni. All’atto di applicare la finitura, lo hanno fatto senza miscelarla al catalizzatore (componente B), giustificandosi successivamente che, per un errore del magazziniere, il bancale con il materiale era stato approntato senza il catalizzatore ed i loro addetti avevano sottinteso che la finitura fosse mono-componente. Gli addetti, trascorso il tempo di asciugatura che doveva essere di un giorno ed appurata la malefatta, hanno tentato di rimediare maldestramente applicando il catalizzatore sopra la finitura, addirittura entrando nella vasca con la vernice che rimaneva attaccata alle loro scarpe. Il lavoro finito, all’apparenza sembrava accettabile, se tralasciamo tutte le macchie di vernice lasciate in giro fuori dalla vasca, chiaro segno della scarsa cura adottata durante i lavori.Mi hanno quindi consegnato la vasca indicandomi di attendere 20 gg. prima di procedere al riempimento della stessa. Evidentemente pensavano di averla fatta franca ed attendere qualche giorno in più rispetto al normale poteva metterli al riparo da eventuali sorprese.Purtroppo, all’atto del riempimento, con il peso dell’acqua, la vernice ha cominciato a raggrinzirsi, evidenziando una mancata asciugatura dello strato sottostante, palesemente causata dalla mancanza del catalizzatore che andava miscelato con la finitura e non applicato superficialmente.Hanno nuovamente tentato di rimediare, asportando la finitura e procedendo alla ri-applicazione.Alla fine, la cifra da me pagata è stata il doppio di quanto inizialmente preventivato e, a distanza di un anno la superficie ha evidenziato una perdita di pigmentazione risultando molto sbiadita e rilasciando colore blu ai piedi dei bagnanti, cosa che continua a fare tutt’ora.Dopo svariati solleciti, anche via PEC per richiedere il ripristino della conformità del lavoro eseguito a norma di legge, e loro rassicurazioni sul fatto di trovare una soluzione al problema, hanno fatto un sopralluogo a settembre 2021 scattando delle foto e, di fatto, hanno solamente inoltrato una segnalazione al loro fornitore di materiale (dubito raccontando tutta la storia) il quale ha risposto che, in base ai documenti in suo possesso, suppone che noi non abbiamo rispettato i parametri riguardanti i trattamenti chimici.In realtà, come avevo esposto nel mio reclamo inviato loro via PEC in data 15/04/2022 i parametri riguardanti i trattamenti chimici sono sempre stati rispettati, così come fatto dal 1999 in poi, anno di costruzione della piscina, tant’è che il precedente rivestimento, realizzato da altra azienda, è durato ben 12 anni.In conclusione, per quasi un anno, mi hanno fatto intendere di essere alla ricerca di una soluzione sperando che la soluzione la pagasse qualcun altro al loro posto e, quando si sono accorti di essere gli unici responsabili, hanno ritenuto opportuno lavarsene le mani ed ora non rispondono più neanche alle PEC!