Basilica del Santissimo Salvatore Via Riviera, 20, 27100 Pavia PV

Basilica del Santissimo Salvatore





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Santissimo Salvatore di Pavia - Parrocchia "Santissimo Salvatore" - Pavia | Il sito della Parrocchia del Santissimo Salvatore di Pavia, Web Stream Television.

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Via Riviera, 20, 27100 Pavia PV

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Caratteristiche

  • Parcheggio accessibile in sedia a rotelle
  • Ingresso accessibile in sedia a rotelle




Recensioni consigliate

Nicola
16.10.2023
Basilica del Santissimo Salvatore
Bellissima basilica, una di quelle chiese che vale la pena di vedere.Molto bella, molto storica, molto ben tenuta, vale la pena di entrare e fermarsi a meditare.
Giovanni Mauceri
06.10.2023
Basilica del Santissimo Salvatore
Trasuda misticismo, storia, è un ambiente accogliente, pieno di arte e cultura.
Iris Attali
06.09.2023
Basilica del Santissimo Salvatore
Stupenda chiesa molto luminosa ricca di affreschi ben restauratiNon l'abbiamo trovata sulle solite guide Ma c'è stata indicata dal responsabile del Duomo di PaviaLa facciata non rende lo splendore che abbiamo trovato all'internoMolto cortese e disponibile il responsabile ex sindaco di Pavia negli anni 80
Pantera Rosa
04.09.2023
Basilica del Santissimo Salvatore
“Edificio religioso del XV secolo e chiostro annesso dell’XI e XII secolo. Internamente è decorato da pregevoli pitture del principio del XVI secolo e di quadri di alto valore. Contiene inoltre un altare del ‘500 e coro ligneo del ‘700”.Paolo Diacono testimonia la fondazione di un oratorio in onore del Salvatore da parte del re Longobardo Ariperto (quindi tra il 653 e il 662), che poi vi fu sepolto, come i suoi successori Pertarido, Cuniperto e Ariperto II.La posizione esterna alle mura è però molto esposta e sembra legittimo ritenere che il complesso possa aver conosciuto un periodo di decadenza durante le operazioni militari che videro contrapposti i Longobardi ai Franchi di Carlo Magno.Anche in seguito, durante l’assedio degli Ungari, nel 924, attraversa momenti difficili e i monaci devono abbandonare il monastero per mettersi in salvo. Ma già nel 925 un diploma dell’imperatore Rodolfo II conferma al vescovo l’abbazia di San Salvatore; privilegio rinnovato nel 944 con i diplomi di Ugo e Lotario. Lo stato degli edifici non deve essere dei più floridi se la regina Adelaide, moglie prima di Lotario e poi di Ottone I, decide di riedificare dalle fondamenta chiesa e convento. Chiama i benedettini e affida l’organizzazione religiosa al monaco Maiolo, abate di Cluny.Nel 1448 il Monastero viene unito alla Congregazione dei Padri di Santa Giustina di Padova i quali, tra il 1453 e il 1467, riedificano la chiesa con il relativo monastero che si sviluppa sul lato ovest, intorno al grande chiostro; nei decenni a cavallo tra il XV e XVI si colloca la realizzazione del ricco apparato decorativo.Il complesso subisce un rilevante intervento di rinnovamento nella prima metà del XVIII secolo, ben identificabile sia nell’apparato decorativo della chiesa, sia negli elementi architettonici del monastero: in particolare le grandi finestre e le torrette inserite per dar luce alle gallerie che disimpegnano le celle del primo piano. Nonostante l’uso ‘improprio’ da parte dell’esercito, durato circa quarant’anni, la chiesa ha conservato una forte impronta benedettina, grazie al fatto che buona parte dell’iconografia e della decorazione era ad affresco e quindi non asportabile. Così, quando nel 1900, grazie alla Società per la Conservazione dei Monumenti Cristiani, la chiesa viene riacquisita al culto (la riapertura ufficiale è del 21 marzo 1901), essa non perde le devozioni fondamentali legate all’ordine monastico e alcune cappelle conservano le antiche intitolazioni a San Benedetto, San Mauro, San Martino.Catalogo dei Beni Vincolati del Comune di Pavia al N. 004.
Marisa Brera
28.08.2023
Basilica del Santissimo Salvatore
Chiesa romanica a tre navate situata alla periferia ovest della città punto di passaggio e di ristoro per i pellegrini che percorrevano la vecchia via francigena l esterno è scabro e non è intonacato. L interno presenta numerosi affreschi molto ben conservati accanto ma non visitabile si può vedere un chiostro che apparteneva al convento contiguo alla chiesa
Roberta Mastretta
25.08.2023
Basilica del Santissimo Salvatore
Fu fondata nel 657 dal re Longobardo Ariperto. Fu ricostruita una prima volta nel 970 grazie alla regina Adelaide che fondo anche il Monastero di San Salvatore accanto alla chiesa .Nel XVIII la chiesa e il suo monastero furono trasformati in caserma e deposito militareLa chiesa fu poi recuperata e riaperta al culto nel 1901E' davvero una chiesa molto antica , ricca di storia . L'altare di marmo è del 1504 opera di Antonio da Novara. La ex Caserma è ormai chiusa da anni , mentre il piccolo chiostro è stato comprato dalla parrocchia di San Salvatore e il giorno 13 gennaio 2019 è stato inaugurato il Chiostro di San Mauro ( Chiostro piccolo ) La parte dell'ex caserma con un chiostro bellissimo è ormai in totale abbandono ed è stato possibile visitarlo grazie all'evento del 13 Gennaio 2019 .
Loredana Agnello
12.08.2023
Basilica del Santissimo Salvatore
Bella basilica con moltissimi affreschi e decori barocchi, sensazione di grandiosità all'interno che dall'esterno non si percepisce appieno. Un bel cortile costeggiato da un piccolo chiostro completa l'impianto.
Bruno Carlo Nicola
07.08.2023
Basilica del Santissimo Salvatore
Ha una storia importante, vi è annesso chiostro e struttura convento tutto ristrutturato. Il sito è visitabile con visita guidata 1 volta al mese.
davide magagnato
03.08.2023
Basilica del Santissimo Salvatore
La basilica di San Salvatore comunemente detta di San Mauro era un tempo un monastero..al suo amico interno troviamo tante cappelle con molte opere d'arte...
Anna
31.07.2023
Basilica del Santissimo Salvatore
Bella chiesa, antica, con tanti affreschi, quadri, statue.... Un gioiellino! Era un antico monastero. La chiesa fu fondata da un re longobardo x celebrare la conversione dei longobardi al cattolicesimo. Interessanti le due cappelle a fianco del presbiterio, una dedicata a San Benedetto e l'altra a San Martino di Tour, con le pareti interamente affrescate. La facciata si presenta in modo molto semplice ma l'interno è una ricchezza! Merita una visita guidata.

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