Chiesa di San Francesco alle Scale

La posizione sopraelevata in cima ad una gradinata e il portale tardogotico stupiscono e attraggono il visitatore. L'interno risente di un totale rifacimento ottocentesco. Non male, ma non è quello che ti aspettavi. Vale la visita la grande pala d'altare di Lorenzo Lotto. Sono rimasta colpita anche dalla grande tela di Pellegrino Tibaldi che si vede entrando sulla destra, rappresentante il Battesimo di Cristo, in cui sono evidenti alcuni rimandi michelangioleschi alla Cappella Sistina.

Storica chiesa cittadina risalente al 1300, poi ampiamente rimaneggiata. Risale alla metà del 1400 il notevole portale realizzato da Giorgio Orsini da Sebenico, che sempre in Ancona lasció anche i portali della chiesa di S. Agostino in via Cialdini e della Loggia dei Mercanti nell'omonima via.

Portale cinquecentrsco bellissimo, in origine mostra d'altare, di Giovanni Duknovic. Purtroppo l'ex convento di San Francesco e i suoi preziosissimi contenuti sono abbandonati al degrado...

Chiesa internamente non particolare, ma con una facciata frontale molto ben realizzata e ricca di significati. Bella

Molto bella da vedere

Bellissima come sempre la chiesa di San Francesco, peccato le auto nel sottostante piazzale in perenne divieto di sosta.

Per me è la chiesa più bella di Ancona, resa ancora più interessante dalle rovine del convento a destra, dalla scalinata di San Francesco a sinistra e dalle abitazioni attorno. Anche gli interni sono davvero belli.In pieno centro, consiglio di arrivarci a piedi.

Bella chiesa da visitare

Bellissima, ottima vista sul Porto

Dall’alto di una gradinata, la Chiesa di San Francesco delle Scale prospetta su Piazza San Francesco, con un notevole effetto scenografico. Poco dopo la costruzione del convento e dell’oratorio (1295), la Chiesa fu costruita nel 1323 e dedicata inizialmente a Santa Maria Maggiore. All’inizio del 1400 venne ampliato il convento e contestualmente si costruì uno scalone monumentale che dalla strada più in basso consentiva l’accesso direttamente alla chiesa. All’esterno, si nota il magnifico portale gotico-veneziano a forma di tabernacolo, realizzato in pietra di Brioni da Giorgio da Sebenico, alla metà del Quattrocento (1455). Attorno all'ingresso si trovano, finemente scolpite, teste a tutto rilievo, opera di Giorgio Orsini, pure di Sebenico. Qualche studioso volle vedervi Dante, Petrarca, Laura, Boccaccio ecc. Nel padiglione è San Francesco; ai lati Sant'Antonio da Padova e San Lodovico da Tolosa. Sotto, San Bernardino di Siena e Santa Chiara.