Rocca San Silvestro

Molto bello e ben organizzato il sito, soprattutto per la spiegazione della guida, preparata e simpatica. Anche la gita per arrivare, attraverso il parco, è stata divertente, anche se un po' impegnativa. Da vedere.

Molto suggestivo e da qui si può godere di un ottimo panorama. Impressionante vedere le condizioni di vita dell'epoca rapportate a quelle di oggi. Allego foto del panorama e della rocca. Ovviamente fa tutto parte di un percorso più esteso che comprende anche le miniere ed altro

È possibile visitare l'insediamento sia attraverso l'uso del trenino che attraversa la montagna, sia utilizzando un sentiero escursionisto (in estate reso difficoltoso dal caldo, no acqua sul percorso). In ogni caso serve pagare un ticket (anche in loco essendoci un piccolo bar con biglietteria) per la visita ai resti dell'insediamento minerario medioevale di importate valore storico, visto che è l'unico in Italia.In questo insediamento ci vivevano circa 250 persone, 42 abitazioni, chiesa, cimitero e zona mineraria. Vita durissima per i minatori di allora!

Rovine di una rocca o villaggio fortificato sotto intorno al X secolo, per ospitare i minatori che estraevano i minerali dalla colline metallifere di questa zona.Raggiungibile a piedi tramite sentieri più o meno lunghi dall'ingresso del parco minerario di San Silvestro che è collocato sulla strada provinciale che collega Campoglia Marittima a San Vincenzo.Altro bellissimo posto della Toscana da visitare con tutta la famiglia.

Un esperienza da provare! Consiglio il 1 maggio, da più valore al giorno in cui si viene!Torneró per fare tutti i percorsi da trekking!

Siamo andati al temperino per fare i biglietti di ingresso alla rocca. Apertura della biglietteria ore 9,30 (come da telefonata con risponditore automatico). Appena arrivati ci dicono che la biglietteria apre alle 10 con ingressi dalle 12,30. Organizzazione non è certo il top.

Luogo davvero affascinante; se non fosse per i movimenti della strada di cava adiacente, sembrerebbe uscire direttamente da un romanzo. Un silenzio ed una pace rotti solo dal vento. Le rovine dell'antico borgo minerario si visitano con un biglietto prenotabile online ( ma deduco anche in loco, una volta giunti dopo l'escursione ). Il restauro permette di visitare comodamente gli ambienti tramite passerelle e le guide presenti sono esperte non solo del luogo ma dell'intero parco archeominerario su cui il sito sorge.Abbiamo impiegato circa 25 minuti dalla stazione del trenino al castello. Alla biglietteria è presente un piccolo bar per rinfrescarsi, ma è consigliato un pranzo al sacco.

Posto stupendo, da vedere

Un unicum in Europa: villaggio medievale di minatori (1200 d.c), consigliatissimo, si raggiunge a piedi o con mix treno minerario e passeggiata