Ospedale San Filippo Neri Pronto Soccorso

Purtroppo oggi non sono stato bene e ho dovuto ricorrere alle cure . Nell'attesa tra analisi e risposte sono passate circa 4 ore . In questo lasso di tempo ho potuto constatare la grande professionalità del personale medico e paramedico in particolare dell'infermiere sig. Simone Fiorentino.

Sono stata portata in pronto soccorso con l'autombulanza per forti crisi respiratorie, avendo Seri problemi di asma allergico bronchiale, son passati 5 anni, ma non mi scordo sia gli operatori del 118 e sia il pronto soccorso, ai quali devo la vita, perché mi hanno salvata, se non era per la loro giusta e tempestiva diagnosi, non sarei qui a raccontarla, per sempre grazie ♥️

Ieri dopo aver effettuato una flebo di ferro in ematologia ho avuto una reazione allergica...Mi sono recata immediatamente al pronto soccorso,ho trovato uno staff veramente competente,svelto,umano,e molto comprensivo, (sono una ragazza con patologie e problematiche varie..).Bravi ragazzi per tutto quello che avete fatto in poco tempo....grazie in particolare a Chiara,Gianluca,Angelo,Edelvais,a tutti i presenti sul posto..grazie ragazzi continuate così...

Persone infermieristico scortese non indossano i dispositivi per tuelare i pazienti, locali spprchissimi e in condizioni non salubri per i pazienti. Non danno notizie ai parenti in attesa con 4 ora di attesa.

Come tutti i pronto soccorso, dipende quanto è affollato in quel momento. Il personale cerca di fare quello che può. Ultimamente c'è molto personale giovane disponibile e qualificato. Non aspettatevi trattamenti da clinica privata. Essendo un ospedale pubblico il personale cerca di far rispettare al massimo i protocolli, altrimenti sarebbe il caos.

Abbiamo aspettato più di quattro ore per essere assistiti. La sala d'attesa e piccola ricevere tutti i ospiti. La maggior parte sta fuori ad aspettare. I medici e infermieri sono professionisti e gentili.

Siamo arrivati il 14 agosto alle 16.45 circa in pronto soccorso siamo usciti alla una di notte hanno detto che mio marito era stato chiamato alle 9 più o meno e invece non era vero visto che dal momento dell arrivo non si è mai mosso dalla sala d attesa. È già la seconda volta che succede. Fate voi!!!

la mia compagna portata al pronto soccorso con un autoambulanzapeche aveva avuto un attacco(forse asmatica) e riusciva appena a respirare, e' stata messa su una seggioletta ed abbandonata a se stessa, ogni volta che provava a chiedere qualcosa agli infermieri( le girava la testa e' aveva freddissimo) le rispondevano in maniera aggressiva e maleducata senza neanche ascoltare quale problema potesse avere, delle bestie, questa e' una cosa inqualificalbile. questa gente non merita di svolgere quel ruolo, al massimo potrebbero fare i pastori. ovviamente dopo 2 ore di attesa durante le quali e' stata solo vessata e non curata, ha firmato ed e' uscita. ora si fara' le varie ricerche in intramoenia. questa' e la sanita' a Roma

dopo 3 giorni e 3 notti allucinanti passate al ps del gemelli per una coronarografia decido contro il parere del medico di firmare e andar via visto che la situazione era diventata insostenibile. e decido di recarmi al san filippo neri. appena arrivato ho spiegato la situazione e fatto il tampone dopo appena 2 ore mi hanno portato in reparto e il giorno dopo mi hanno fatto la coronarografia penso che nonostante il caos dei pronto soccorso sia uno dei migliori di roma

Tempi di attesa allucinanti. In seguito ad un accertamento dove mi hanno refertato un elevato rischio cardiocircolatorio, avendo notato un peggioramento sono andata al pronto soccorso.Una buona accoglienza al pre-triage per eseguire i tamponi di accesso. Arrivata al triage un'infermiera giovane e abbastanza inesperta ma supponente e dal fare prevaricante ha utilizzato un atteggiamento non adeguato alla situazione e al carico di lavoro al quale sono sottoposti.Mi hanno eseguito un ECG e poi inviata fuori in attesa. Arrivata alle 11.30, tra tamponi e accettazioni varie sono stata lì fino alle 17.00 circa. Senza mangiare e senza le mie terapie abituali, sono dovuta andare via per non rischiare di stare peggio. Un accesso alle 17.00 si sarebbe protratto di sicuro fino a notte fonda o all'indomani se decidevano di procedere con la curva enzimatica. Senza le terapie non penso era il caso.Credo che al triage a un paziente diabetico non vada assegnato un codice verde con priorità 4 e con ECG con curva T anomala, che lamenta dolore toracico.Peccato che al pronto soccorso ci sia un personale così poco accogliente, (tranne Petroselli, sta lì da anni e ha sempre una buona parola per tutti pur mantenendo alta la sua professionalità), l'ospedale ha dei reparti eccellenti. Spero possa migliorare