Castello di Monzambano

Ho visitato il castello in occasione della festa dell'uva, che si svolge a metà settembre. Il castello di per sé non è il top, ma la festa è organizzata molto bene, son molti figuranti e stand tutti ispirati al medioevo. L'ingresso costa 3 euro. Molte bancarelle sono anche all'esterno della cittadella. Difficile trovare parcheggio.

Castello di origine medievale e, più volte rimaneggiato e con plurimi cambi d'uso. All'interno della cinta di sono numerose abitazioni private. Visitabile la chiesa appena a sinistra entrati dal portone principale e la torre alla quale si accede a destra dell'ingresso. Piacevole la vista dalla sommità della torre.Al 0/2023 in restauro parte della cinta muraria e una torre. Fine restauri 2 torri ed un nuovo sentiero saranno visitabili.

Un castello con davvero tanta storia alle spalle.Organizzano delle visite guidate a tema per salire fino alla torre con un piccolo contributo di soli 2€.

Sul cartellone fuori del castello diceva aperto il sabato, la domenica e i festivi. Il 2 giugno era chiuso!

Bellissima rocca medievale, ancora abitata, nel centro storico del paese di Monzambano.A settembre, so anima della caratteristica rievocazione medievale, con sfilate lungo le vie, spettacoli e stand gastronomici e non.

Consiglio vivamente questo piccolo borgo nella bassa mantovana a pochi passi dal lago di Garda. Incantevole

Il castello è posto sulla collina dominante il paese ed è un esempio di castello-ricetto le cui origini affondano nel IX secolo. Vi sono tutt'ora abitazioni all'interno delle mura (questo comporta che alcune zone siano interdette perché proprietà privata). L'accesso è gratuito e si respira un'atmosfera d'altri tempi che è un toccasana (personalmente mi è piaciuta).La pianta, a poligono irregolare, segue l'andamento del poggio e presenta quattro torri e due masti, l'uno a sud e l'altro a est, mentre la cortina è interrotta nella strozzatura rivolta al borgo dall'ingresso, costituito dalla porta carraia e da una pusterla con bolzoni per sollevare il ponte levatoio, ora scomparso. Questo lato è attualmente in restauro e con impalcature. Superata la porta e girando subito a destra si segue un percorso obbligato che porta alla Torre campanaria visitabile (addetti molto gentili). Dallo spalto si può osservare la parte opposta del fortilizio.Superata la porta e guardando invece a sinistra si incontra la chiesa di San Biagio, all'esterno della quale gli scavi archeologici hanno rimesso in luce strutture antecedenti il castello e alcune tombe.È suggeribile parcheggiare nella parte inferiore del borgo e salire a piedi.

Siamo capitati a Monzambano nel weekend in cui facevano la festa dell'uva e la rievocazione medievale! Il centro di Monzambano viene chiuso al traffico, ci sono bancarelle e cibo e vini ottimi ma consiglio caldamente di spendere i 3€ per l'ingresso alla rievocazione storica dove vedrete tutto il castello allestito a tema medievale, tanti figuranti e cibo strepitoso. Consiglio di mangiare li, dove fanno maiale allo spiedo, ci sono i vini delle cantine della zona, liquori, giochi e spettacoli medievali...era molto suggestivo illuminato e allestito e credo valga la pena visitarlo anche quando non c'è la festa.

Chiuso e non mi sembrava qualcosa di imperdibile. Sicuramente durante le manifestazioni occasionali acquisisce maggior fascino