Convento di Sant'Antonio dei Frati Minori

Bellissimo luogo di culto. Piccolo ma molto accogliente. Un rifugio per l'anima.

La parrocchia in cui sono cresciuta è sempre accogliente e si prende cura dei bisognosi con una mensa sempre attiva.

Piccola chiesa,molto carina e concentrata,ideale per rilassarsi in preghiera.Entrata principale con scale, ma c'è anche un entrata laterale allo stesso livello della chiesa quindi senza scale,accessibile a chi ha difficoltà.

È la parrocchia della mia infanzia, ultimamente la chiesa mi sembra un pochino lasciata andare

Chiesetta piccola ma molto carina, il periodo natalizio hanno fatto un presepe dove si potevano notare dettagli, all interno delle abitazioni

E' un posto magico, io ci vado, non ricordo più da quando, ogni anno il giorno della festa di S. Antonio. Mi piace molto l'atmosfera magica che si crea con la benedizione del pane e poi, dividerlo con gli altri mi fa felice. E' una bellissima tradizione che unisce e rende fratelli, finchè Dio vorrà spero di andarci tutti gli anni a rubare un po' di profumo di pane e di gigli che mi accompagna per il resto dell'anno. E' da provare!

Vi racconto un episodio incredibile! Capitato qui di passaggio, e bisognoso come non mai di quattrini facili, mi metto un attimo a pregare per un miracolo di natura finanziaria.. hihihi.. dopo 5 minuti di raccoglimento il colpo di scena: Sant'Antonio mi appare e mi sussurra tre numeri.. ancora stordito esco di corsa fuori e vado alla prima ricevitoria Sisal, gioco i tre numeri sulla ruota di Catanzaro e li becco tutti e tre! 4200 euretti...! Riscosso il malloppo ritorno al convento col tagliando vincente per rendere grazie al santo di Padova (in passato da me innumerevoli volte chiamato in causa con epiteti irripetibili...) e incontro sull'uscio padre Giovanni e padre Umberto (i leader indiscussi del posto) intenti in una discussione animata su donne, tacchi a spillo e altre cose molto profane.... gli racconto tutto felice l'accaduto e d'improvviso si fanno seri, confabulano un attimo tra di loro e mi imbastiscono tutto un discorso sulla vanità delle cose terrene citando sant'Agostino, Origene e altri personaggi.. qui inizio a fiutare il tranello dei religiosi.. dopo poco mi dicono chiaro e tondo che pretendono la stecca dicendo di aver interceduto loro con Sant'Antonio tramite interfono quando sono spariti in sacrestia.. io rimango basito e gli rispondo a brutto muso che non se ne parla proprio e che se hanno bisogno di soldi li chiedano al vescovo oppure vendano indulgenze come al tempo di Lutero! E me ne vado di corsa... insomma il luogo merita una visita ma occhio alle truffe!

Ho un legame affettivo per questa parrocchia, per averla sempre frequentata da piccolo. Grazie all'ammirevole impegno dei sacerdoti, il convento richiama tantissimi fedeli.

Posto magico dove ritrovarsi a pregare poco piu'di un mese fa ho partecipato alla messa dove ho potuto constatare che padre Giovanni se pur giovane e' un ottimo frate stimato e apprezzato da tutta la comunita'

Se non avete mai assaggiato le sue pastiere da passeggio non sapete cosa vi perdete... un momento di dolcezza... ma di qualità...