Platano Orientale Millenario Monumentale - Platano di Vrisi

Luogo interessantissimo, si respira un aria di tempo sospeso, impressionante l'albero e le leggende che ha ispirato. Bellissimi anche i ruderi del monastero bizantino limitrofi. Consigliato.

Da visitare per contemplare la maestosità del platano nel surreale silenzio del bosco

Maestoso.. immerso nel silenzio della natura ti accoglie con una bellezza a dir poco incredibile,alto quasi 30 metri,con una circonferenza di 14 metri..

Decido di andare a curinga, non molto lontano dal centro abitato si trovano i ruderi della eremo di sant Elia il vecchio, dall' altra parte della strada, invece, in un percorso ben segnalato si raggiunge facilmente questo albero monumentale, una breve passeggiata nel bosco e qualche gradino da scendere e ci si trova d innanzi a questa meraviglia della natura.. nessuna immagine può fare capire la sua immensità e la sua imponenza , nemmeno le foto che condividerò insieme a questa recensione, con una circonferenza di 14,75 metri e un’altezza di 31,5, risulta il platano più imponente del nostro Paese, oltre a essere il più longevo. È stato infatti misurato scientificamente in arrampicata dalla Giant Trees Foundation, onlus che cerca, studia e difende questi esemplari a livello nazionale e internazionale e organizza il concorso Italian Tree of the Year, stravinto nel 2020 proprio dal Gigante di Curinga. Ma il platano calabrese ha difeso brillantemente il tricolore guadagnandosi anche il secondo posto al contest European Tree of the Year

Che dire la natura regala sempre cose meravigliose. Oltre la bellezza del platano devo dire che è facilmente raggiungibile perché si trovano tante indicazioni dal paese . Una volta arrivati c'è un comodo parcheggio e il sentiero che conduce all' albero è ben delimitato e tenuto bene. Una pecca, che sicuramente non è di facile realizzazione, che per un disabile nn è raggiungibile o per lo meno è molto complicato . Merita sicuramente una gita anche perché al confine con il parapetto del platano c'è un comodo tavolo per picnic .

Platano millenario immerso in un bosco. Ottimo percorso pedonale per raggiungere questo spettacolo della natura

Il Platano orientale si visita insieme ai ruderi del monastero di sant'Elia, nei cui pressi si lascia l'auto. Ci si arriva tranquillamente con il navigatore, si posteggia all'imbocco del sentiero e si scende per qualche centinaio di metri. Il percorso è agevole e ben segnalato e termina proprio di fronte a questo gigante: con i suoi 30 metri di altezza e 14 di circonferenza, costituisce il platano più grande d'Italia, nonché uno degli alberi più grandi d'Europa. Dovrebbe avere un migliaio di anni e probabilmente fu piantato dai monaci basiliani, cui pertiene anche il soprastante monastero. Il tronco è cavo, forse a causa di un fulmine o di un incendio, o forse solo per la bizzarria di madre natura, e può contenere anche 10 persone. Il luogo è quasi fatato, regna un senso di tranquillità e di armonia, quindi è davvero piacevole passate qualche minuto all'ombra di questo gigante!

Una meraviglia della natura. Ben curato, conservato ed accessibile con facilità. Congratulazioni a chi si dedica alla manutenzione.

Una meraviglia naturale. Un posto incantevole. Sarà sicuramente apprezzato dai amanti della natura. Qui la storia è custodita tra gli alberi. Non riesci mai immaginare quanto sia effettivamente immenso l'albero se non arrivi ai suoi piedi. È un gigante arrivato fino a noi attraversando i secoli.Un ringraziamento va al corpo forestale che ha realizzato un percorso comodo con il corrimano e le panchine. Sulla strada si trova anche un ampio parcheggio.

Il Platano millenario di Curinga è un enorme albero situato fuori dal paese chiamato Curinga, sopra Pizzo. È facilmente raggiungibile, c'è un parcheggio abbastanza grande dove mettere la macchina. Un percorso sterrato in discesa, un centinaio di metri, vi porterà all'albero. È veramente enorme, alla base forma una cavità a mo di caverna.Il percorso presenta gradini e dissesti vari. Quindi non è adatto a chi è in sedia a rotelle ecc.Da visitare se si è di passaggio