Villa Fiorelli

Piccolo parco pubblico in pieno centro cittadino in cui ritrovare un po' di tranquillità. In autunno il raro albero di Ginko Biloba si tinge di oro e colora di un giallo intenso il parco!!!

Qui vicino ci sono nato 80anni fa peccato che villa fiorelli e piazza Ragusa 2palchi abbandonati specie piazza ragusa alla mercé di sbandati e senzatetto giardinieri e pulitori un miraggio ci dobbiamo pensare noi abitanti

Antica villa del '600 di cui non timane l'edificio. Era un'azienda agricola. L'area fu lottizzata dal 1919 da Quadro Pirani le case e Raffaele de Vico per il giardino e le piante.

Adatto alle famiglie con bimbi, parco pulito con tanti giochini e puoi incontrare tante belle persone!

è un piccolo parco che ha dato vita ad un'isola pedonale molto apprezzata da chi vi abita e da chi viene espressamente per praticare sport senza avere il problema delle macchine. I bambini e ragazzi amano questo posto per giocare a pallone anche durante le notti caldissime estive. La zona più praticata è proprio l'esterno circolare asfaltato che circonda la villa. Nella parte più alta della villa si vedono frequentemente cani con i loro padroni passeggiare e giocare liberi anche se c'è una piccolissima area cani. Nella parte più bassa c'è uno spazio attrezzato con giochi strutturati per i più piccoli. Una grande porzione di parco è transennata perchè la si vuole far diventare un centro anziani che trovo, a mio parere, fuori luogo e veramente devastante. Negli anni si sono fatti degli interventi di rivalutazione della villa ma sono sempre stati fatti male e la villa ha sempre l'aspetto vivo ma trascurato.

A Roma non si riesce a manutenere una villa, un parco. Dopo la bonifica dell'amministrazione Raggi, ancora aperto il cantiere per l'area cani e dintorni, centro anziani questo sconosciuto, senza alcun presidio, senza una costante manutenzione del verde. Idem e anche peggio per villa Lazzaroni, villa lais (parzialmente sistemata ma con zone ancora fatiscenti), piazza re di Roma,largo don Orione, giardini di via Sannio, giardini di san Giovanni..

Ho passato la mia gioventu',la mia prima comunioneL'area oggi destinata a parco faceva parte di una proprietà privata adibita a zona rurale, un tempo molto più ampia, appartenente ai conti Costantini già alla fine del XVIII secolo; il primo insediamento nell'area documentato fu un edificio rustico di proprietà del conte Vincenzo Costantini, citato nel Catasto gregoriano del 1818. Quando, nel 1848, la contessa Teresa Costantini andò in sposa a Luigi Fiorelli, la proprietà passò alla famiglia di quest'ultimo e dalla quale la villa prese il nome; all'inizio del Novecento l'area venne a poco a poco espropriata e quindi edificata. Ciò che resta dell'area verde sono i terreni acquisiti dal Governatorato della Capitale nel 1930, che ne fece un parco pubblico intorno all'area di edilizia popolare.Una lapide, posta al centro del parco nel 1982, ricorda come a Vigna Fiorelli, nel 1849, avvenne un fatto importante: il generale Giuseppe Garibaldi, ospitato dai Fiorelli perché fieri antipapali e repubblicani della prima ora, vi fece abbeverare il suo cavallo e si riorganizzò con i suoi fedelissimi partendo poi dalle proprietà dei Fiorelli alla volta di Venezia, perché in fuga da Roma dopo la caduta della Repubblica romana.Il parco è oggi circondato da villette e palazzine di inizio Novecento, un tempo adibite all'edilizia popolare, oggi restaurate e di connotazione borghese.Nel 2003 il parco è stato restaurato e risistemato, a cura del Comune di Roma, mediante un'importante opera di riqualificazione mirata a riproporre fedelmente l'antica immagine del giardino ottocentesco ed ha assunto un aspetto signorile e curato, sull'impostazione dei parchi urbani inglesi. La nuova Villa Fiorelli è stata inaugurata il 2 dicembre 2004, dall'allora sindaco di Roma Walter Veltroni.

Purtroppo si continuano a trovare escrementi di cani sparsi per la villa, grazie ad alcune di quelle persone che vanno la mattina molto presto, sperando di non essere visti

Non molto Dog Friendly . C’è’ una piccolissima area di sgambamento recintata per cani ma non la consiglio. Durante l’inverno è’ tutta fanghiglia, e d’estate la puzza sale su dal terreno. E’ priva di erba ed e’ attualmente è’ in uno stato di assoluto degrado . Non e’ assolutamente come le aree cani che si trovano in Trentino o Milano. Anche Il giardino della villa e’ decisamente poco curato e privo di fiori. Ci sono dei giochi per bambini ma ripeto il prato e’ poco curato . Peccato. -Marzo 2023 Attualmente la piccola area di sgambamento è’ chiusa per manutenzione . - AGGIORNAMENTO MAGGIO 2023 L’area di sgambamento è’ stata riaperta , non so quale manutenzione sia stata apportata perché riversa ancora in uno stato di degrado .

Molto sporca. È una vergogna che l'Ama non provveda alla sua pulizia od in alternativa il servizio di manutenzione giardini!!!!