Museo Leone

Un bel museo da visitare per le varie epoche storiche illustrate. Molto utile l'app che rende l'esperienza unica.

Meritevole di una visita, ben tenuto e organizzato. Compreso con Abbonamento Musei Piemonte.

Museo stupendo, collezione davvero ricca di reperti che attraversano le diverse epoche della storia. Si possono osservare pezzi molto belli, si passa da vasi ed anfore di epoca greco romana, a quadri di epoche a noi più vicine, ceramiche davvero stupende per fattura e colori. Ci sono pezzi davvero unici, mai visti in altri musei ben più famosi di questo. Le sale sono molto ben allestite e il personale è molto gentile, e disponibile a dare informazioni. La visita è adatta per adulti e bambini. Si possono imparare un sacco di cose curiose. Sono rimasta davvero molto soddisfatta della visita. Consigliatissimo.

Museo molto interessante che merita assolutamente una visita. Nato per volontà di Camillo Leone, importante notaio vercellese, che volle che il suo lascito venisse raccolto in un museo recante il nome della sua famiglia, raccoglie nelle sue collezioni interessanti reperti della storia locale oltre che numerosi oggetti artistici di vari periodi.

È un museo interessante dedicato a Camillo Leone che ha collezionato moltissime delle opere esposte a partire dalle collezioni archeologiche, medievali, arti decorative e molto altro. Sempre in una sala del museo si possono ammirare le sculture in ricordo di Guglielmo Tricerri.

Ottima esperienza. Sarebbero tanti i punti di forza.Personalmente mi hanno colpito i reperti storici che richiamano alla mente le prime armi in pietra per passare poi a quelle in bronzo. Da vedere le collezioni di maioliche dei vestiti e dei monili e gioielli dell'epoca. Ottimo il supporto del volontario Fulvio.Un consiglio scaricare l'app del museo che ti guida in ogni sala.

Il Museo Leone è ospitato in Via G. Verdi 30, Vercelli. Le collezioni del museo sono ospitate in due edifici, la rinascimentale casa Alciati e il barocco Palazzo Langosco. Le due dimore sono collegate da una manica di raccordo costruita appositamente per il museo negli anni '30 del Novecento. Il Museo Leone costituisce lo scrigno che raccoglie le testimonianze artistiche e archeologiche della città di Vercelli, nonché reperti provenienti da altri luoghi. Degni di nota sono: la stele bilingue in latino e celtico trovata sul greto del Sesia, i mosaici e le statue dell'antica chiesa di Santa Maria Maggiore, i frammenti della statua equestre rinvenuti a Vercelli e le collezioni di arte applicata (in particolare le porcellane e il cofanetto del cardinale Bichieri).

Bella esperienza per la serata di Halloween, con torcia e atmosfera al buio.Bisognerebbe organizzare queste cose a Vercelli con molta più frequenza.Complimenti.

Museo di dimensioni ridotte, ma introdotto in un contesto architettonico di pregio.Uno dei rarissimi musei in cui si parla delle popolazioni germaniche, chiamandole con il loro nome, non semplicemente definendole barbare".Ho particolarmente gradito la dedica al grande ma quasi dimenticato popolo dei Cimbri essendo

Non aggiungo molti dettagli, consiglio solamente di scaricare l'app Museo Leone" che vi farà da guida per tutto il percorso