Pronto Soccorso Ospedale 'G. Brotzu'

Spesso mi ritrovo a dover chiedere aiuto ai medici del pronto soccorso pediatrico del Brotzu,in quanto mio figlio si ammala spesso di infezioni importanti...e vivendo lontana precisamente a Seulo nel cuore della Barbagia diventa tutto più complicato risolverle qui..ringrazio di cuore i medici e gli operatori del pronto soccorso pediatrico del Brotzu per l' accoglienza,la professionalità, l' umanità e il loro essere profondamente scrupolosi....ormai siete come una famiglia per Antonio vi ringrazio di cuore...e ringrazio di cuore la dottoressa Pinna umana e professionale ai massimi livelli...grazie di cuore Marta.

Medici maleducati e incompetenti. Mio padre malato oncologico lasciato con drenaggio aperto e ferita aperta a tapparsela da solo per 5 ore. Tutti i vestiti bagnati di liquido peritoneale lasciato su una barella e considerato codice verde. Mio padre è un malato oncologico con ascite al quale è saltato il catetere per il drenaggio nel mentre era attaccato alla macchinetta della chemio. Un malato oncologico trattato così, con il rischio di prendersi un infezione all addome. È da denuncia, siete vergognosi. Che schifo

Questa mattina al lavoro sono stata male.. le colleghe hanno chiamato il 118, l'ambulanza è arrivata nel giro di pochi minuti ... il personale addetto ha ritenuto opportuno portarmi al P.s, avevo la pressione max e minima alta, perdita di equilibrio e malessere generale... siamo arrivati alle 8.30 circa ... nel frattempo la pressione era aumentata. Mi fanno entrare nella stanza del triage dopo di che gli addetti all'ambulanza mi accompagnano nella stanza affianco dicendomi che mi avrebbero visto subito perché non c'era nessuno... ho aspettato due ore facendo la spola tra la stanza e il bagno avendo preso il lasix ancora prima che arrivasse l'ambulanza.. mi sono avvicinata barcollando alla stanza del triage, ho chiamato la dottoressa e cmq la stessa che mi ha accolto all'arrivo, era seduta sul lettino e parlava al cellulare. Ho continuato a chiamarla, si è girata e con modi alquanto sgarbati mi ha detto di ritornare nella stanza... sono arrivati due codici rossi, nel frattempo ho chiamato mio marito, ho chiesto ad un'infermiera se poteva farmi avere almeno il foglio del triage per recarmi dal medico di famiglia... immaginavo che avrei passato la mattina e la sera seduta in quella stanza, cmq ha chiamato la stessa dottoressa che sempre con molto" tatto mi ha detto che se volevo andarmene non c'era alcun problema e che non mi avrebbe rilasciato niente... le ho chiesto il perché visto che al P.s il foglio l'hanno sempre rilasciato ... cmq dopo l'ennesima risposta da persona sgarbata e maleducata mi sono recata all'uscita... mi ha fermato un signore con la divisa bianca dicendomi ... signora vada al piano di sotto dove si occupano delle cartelle e chieda lì.... all'improvviso riappare la gentile dottoressa chiedendomi cosa ci facessi ancora lì... le stavo spiegando quello che mi aveva appena detto presumo un infermiere

Conversazione tra due dottori che “lavorano” in questo “ospedale”:“Il paziente che è in sala d’attesa ha detto che siamo ridicoli quindi dato che sta aspettando da 5 ore per essere visitato io credo che possa aspettare 6”. Io sono rimasta inorridita. Puoi arrivare in ambulanza, sofferente, non importerà a nessuno. Ho vomitato lì, ero piegata in due dai dolori, a nessuno è importato nemmeno se avessi bisogno di un po’ d’acqua, i soccorritori stessi del 118 sono venuti a chiedermi come stavo, ed erano anche loro allibiti dal fatto che ancora non mi avessero visitata, mi hanno lasciata dalle 15 alle 21 buttata su una sedia, quando mi hanno fatto entrare mi hanno detto che ero a rischio appendicite mi hanno fatto degli esami del sangue, sbagliando ovviamente, quindi hanno dovuto rifarmeli 2 volte, i primi alle 21, poi per accorgersi di aver sbagliato ci sono volute altre 4 ORE. Dopo gli altri esami del sangue eseguiti a mezzanotte e mezza, alle 3 di notte mi hanno detto che mi avrebbero dimessa perché avevano sbagliato anche la diagnosi, si trattava di gastrite. In tutto questo tempo sono entrata con una gastrite ma sono uscita con il mal di schiena dopo aver dormito su quelle sedie di plastica, almeno la decenza di dare una barella, e con il mal di gola per la forte aria condizionata che tengono accesa tutto il tempo, l’unica cosa positiva di tutta questa esperienza sono i soccorritori del 118 che mi hanno trattata gentilmente e hanno compreso da subito la gravità della situazione, riguardo tutto il resto un consiglio: CAMBIATE LAVORO.

Bravi medici competenti e infermieri cortesi , tempi di attesa molto lunghi un codice verde passa la visita dopo 6/7 ore ma ci sono pochi medici molto pochi a mio parere dovrebberó assumere personalema sicuramente meglio del s.s Trinità

Tre ore di fila e non hanno chiamato nessuno.... C erano più di 50 persone...non hanno voglia di lavorare

Pronto soccorso Pediatrico: tutto il personale molto gentile, tempo di attesa ragionevole per il periodo, tempo complessivo della visita ottimo, considerando una visita accurata, esami del sangue, ecografia e referto dettagliato e chiaro.Ambienti puliti e in ordine, sala d'attesa dipinta e colorata (un armadio biblioteca con libri per bambini aiuterebbe nell'attesa per ridurre il numero di bambini piantati davanti al telefono).

Viviamo in un epoca molto difficile.... senza fondi né medici né assistenti. Per cui a tutti i sanitari di ogni genere e livello 5 stelle per gli sforzi e la professione

Soffro di calcolosi renale da molti anni (operato diverse volte) e da sempre sono stato portato al pronto soccorso del SS. Trinità, sempre entrato come codice giallo. Causa covid, per l'ultima colica che ho avuto sono stato portato al pronto soccorso del Brotzu. Mi hanno considerato come codice verde (quindi ho dovuto pagare il ticket) e l'urologo mi ha pure detto che non avrei dovuto chiamare un'ambulanza e che non avrei dovuto neppure andare al pronto soccorso. Secondo il genio sarei dovuto andare dal medico curante (ho chiesto al medico e ha detto che devo andare al pronto soccorso) oppure alla guardia medica (chiesto pure lì e hanno detto che devo andare al pronto soccorso). Non credevo che lo avrei mai detto, ma rimpiango il SS. Trinità.