Enel Green Power S.p.A.

L' azienda dove lacoro azienda conforme com tutte le caratteristiiche di un ufficio nel settore energetico attenta ad ogni particolare per la tetela del lavoratore e per la sostenibilità e soprsttuto per le persone con disabilita colonine elettrica per la ricarica asilo nido per il periodo estivo.

Enel m’a facturé plus de 20 000 kwh de plus lors de mon changement de compteur électrique j’ai pris une photo avant le changement du compteur j’etait a 36251kwh et le technicien à relever 56152kwh des escroc je pense changer de fournisseur très rapidement

Grande progetto di ristrutturazione

Una BELLA nuova costruzione, lavoro alla bonifica amianto.

Da evitare assolutamente. In tutti i sensi

PESSIMI ED ARROGANTI, errate letture per oltre 2mila kilowatt che siamo stati costretti a pagare, nessuna possibilità di rettifica, centinaia di telefonate tra le risatelle delle telefoniste di call center, nessuna possibilità di soluzione, PROX PASSO DENUNCIA ALLA MAGISTRATURA.

Ottimo

Attualmente il Centro Direzionale Enel a Roma è sottoposto a lavori per la sua riqualificazione. Io sono stato in cantiere per motivi di lavoro ed ho trovato una realtà poche volte riscontrata altrove (parliamo di un'opera di circa 200 uomini/di). Sin dall'ingresso al cantiere, ove è presente un portierato con tornello tipo stadio, capisci che nulla sembra essere lasciato al caso. Mi ha colpito soprattutto la pulizia e le delimitazioni messe in atto nei passaggi obbligati alle varie zone e piani del fabbricato. Inoltre non mi capitava da tempo vedere gli operai lavorare indossando divise differenti a seconda della ditta di appartenenza, per un immediato riconoscimento degli stessi rispetto alla fase di lavorazione in corso. Altro aspetto positivo, la presenza di uffici tecnici presenti all'Interno di baracche ufficio direttamente nel cantiere ove sono impiegate molte donne, cosa rara in un mondo' prevalentemente maschile."

Continua la prassi altamente scorretta di Enel di inviare fatture per consumi presunti mai avvenuti (gas chiuso e contatore fermo da circa 1 anno!). In questo modo il consumatore si trova a dovere anticipare ogni volta liquidità. Mi sono visto pertanto costretto a sospendere la RID ed inviare la documentazione che certificava l’assenza di consumi attraverso PEC. Il risultato? Il mese successivo arriva una fattura a mio credito dalla quale è però stato decurtato il deposito cauzionale ,1200 euro circa. Che dire, ci sarà lavoro per l'autorità giudiziaria.

Ho cambiato fornitore perché in un anno Enel Energia non è riuscita a far funzionare il mio account (per me di fondamentale importanza per i pagamenti). E siccome di una bolletta avevo perso contezza mi sono visto addebitare 25 euro per il sollecito. L'altro giorno mi ha chiamato un'operatrice di Enel Energia chiedendomi perché avessi cambiato fornitore. Mentre parlavo, pacatamente, mi ha sbattuto giù il telefono. Mi sembra una degna conclusione.