Valico via Vittorio Veneto) / Mejni prehod Šempeter pri Gorici / Passaç Guriza - San Pieri

Il passaggio è ben sistemato, con rimozione di ogni ostacolo e delle pensiline che c'erano sul lato sloveno. Al momento in cui scrivo (metà 2023) risulta anche stinta l'inutile riga rossa tracciata sulla linea di confine in strada. L'unica anomalia è il cartello Schengen d'ingresso in Italia (quello blu con le stelle in cerchio) che invece di trovarsi subito dopo il confine è stato posizionato in fondo, addirittura dietro quello dei limiti di velocità. Non è un bel biglietto da visita per la Capitale della cultura 2025.

È molto bello il percorso che inizia a Gorizia con l'attraversamento di un tunnel ciclo - pedonale e che poi porta in Slovenia. Dal tunnel si arriva ad un passaggio a livello dove c'è proprio il confine. Proseguendo poi a piedi per circa un km lungo una strada in cui le salite si alternano alle scalinate il tutto avvolto in un meraviglioso paesaggio naturale si arriva ad una cappella da cui si gode una splendida vista dall' alto del panorama circostante . La cappella stessa sia all' interno che all' esterno è molto bella . Una gita/ Itinerario che in una bella giornata di sole assolutamente consiglio volendo anche con bambini che camminano autonomamente .

Vecchio confine in via Vittorio Veneto. Quante code per entrare in Slovenia mentre oggi finalmente non ci sono più sbarre che limitano i popoli. Per le persone di una certa età sono ricordi che non si dimenticano ed è bello rivedere i luoghi della nostra storia anche se lasciati morire su se stessi. Ci vorrebbe una manutenzione... sono posti che ricordano la nostra storia...