Università degli Studi di Napoli Federico II - 'Scuola Politecnica e delle Scienze di Base'

Ahhhh, se non fosse per i raccomandati, per i nepoti"

Facoltà universitaria con professori universitari che preparano molti studenti universitari ad affrontare le loro esperienze lavorative in maniera egregia per la preparazione ricevuta.

Sicuramente una tra le migliori univeristà dal punto di vista formativo in Italia. Molto nominata anche all'estero con una formazione teorica molto sopra la media. Parte pratica pressoché inesistente durante il corso di studi (almeno per il mio ramo) e strutture al limite della decenza (a parte alcune zone da poco restaurate) con servizi igienici spesso inutilizzabili. I servizi per gli studenti sono praticamente nulli: 1 aula studio con pochissimi posti, la biblioteca d'estate è invivibile (il condizionatore è insufficiente a raffreddare tutta la zona rendendo necessario l'apertura delle finestre con uno spreco inutile di energia), le aule molto scomode e non tutte sono accessibili in mancanza di lezioni o esami (e visti i pochi posti dove studiare sarebbe utile lasciarle tutte aperte). Non esiste una mensa all'interno e il punto ristoro sono delle semplici macchinette (4 in totale messe tra l'altro all'esterno nel cortile). Continuo aumento delle tasse lasciando i servizi sempre allo stesso punto. Molti punti a sfavore purtroppo per una scuola che potrebbe essere la migliore.

La facoltà di ingegneria di Napoli è un edificio molto ampio, almeno quello in cui sono entrato io. È molto spartano e molto anni '70"."

Facoltà di Ingegneria o come è stata rinominata Scuola Politecnica di base della Federico II, una delle più importante nelle scienze ingegneristiche del settore civile, meccanico, aerospaziale ed informatico del mondo, i docenti da sempre maestri a livello mondiale hanno formato schiere di ingegneri che hanno dato lustro all'Italia nel mondo. Per i vecchi ingegneri questa di Piazzale Tecchio rimarrà sempre il triennio di ingegneria" interessante sede di convegni tecnico scientifici"

Sempre accogliente. Bagni puliti, sapone e acqua. L unica pecca è stata seguire i talk in biblioteca dove abbiamo sofferto un po' il caldo.

Un'architettura che purtroppo passa inosservata. Vale la pena invece fermarsi a guardare con occhio più attento.

Sono stato alunni per qualche mese in questa magnifica struttura. Poi la perdita di mio padre mi ha fatto desistere. Sono partito per militare. Comunque una bella struttura che ha visto tanti ragazzi. Tanti sogni realizzati e molti altri no. A ridosso della Stadio San Paolo. Ben servito dalla metro. Giudizio molto positivo visti gli ottimi professori presenti.

Contende allo Stadio S. Paolo il primato dell'edificio più alto del quartiere Fuorigrotta, infatti è al secondo posto con circa 54 metri di altezza contro i circa 60 dello stadio. Il profilo architettonico della facoltà divide invece i giudizi, tra chi lo apprezza e chi no. Ciò che mette tutti d'accordo è il grado di competenze che si acquisiscono con la sua ampia offerta formativa: senz'altro cinque stelle.

Sono ingegnere e laureato alla Federico II, tra tutte le inefficienze di Napoli la facoltà spicca per funzionalità. Alcuni lavori di manutenzione renderebbero la struttura anche più bella, ma capisco le difficoltà di gestione di una costruzione così importante e con tanti utenti. A me piace molto!