Associazione San Vincenzo Mestrina - Onlus

Colazione cena e vestiario per chi ha veramente bisogno. Il vero volontariato

Da oltre cinquant'anni (l'inaugurazione risale al 15 ottobre 1967) la mensa di Ca' Letizia, gestita dalla San Vincenzo Mestrina, offre ai cittadini in difficoltà della città di Mestre (e dintorni) i servizi di colazione e cena, oltre alle docce, il barbiere e la distribuzione del vestiario. Tutto questo secondo la visione cristiana della solidarietà, nell'obbedienza all'unico comandamento dell'Amore: Ama Dio e ama il prossimo tuo come te stesso"."

Finalmente ho trovato persone cordiali e preparate che ricevono gli indumenti di cui altrimenti avrei dovuto liberarmi. Un sicuro punto di riferimento sia per i bisognosi che per coloro che desiderano essere loro di sostegno.

In cinquant'anni le cose cambiano e purtroppo sono cambiati anche i fruitori di questa mensa, non è più possibile conviverci come in passato, lodevole la carità umana, ma bisogna pensare a tutti gli esseri umani anche a quelli che ci vivono e lavorano che subiscono giornalmente vessazioni se non alle volte di peggio oltre alla sporcizia inenarrabile. Il mondo evolve e cambia anche in questo settore e bisogna adeguarsi ormai non c'è più quella convivenza pacifica di una volta, il fare bene in questo caso non è più bene per nessuno, nemmeno per i pochi fruitori che sono dignitosi e realmente bisognosi. Bisogna spostarla dalla zona centrale di Mestre e offrire cure per alcolismo, droga ecc. Solo così è fare un bene a 360 gradi.

Genera un continuo flusso di sbandati che si riversano per le vie circostanti. Negli orari di apertura e chiusura per strada bisogna stare attenti a queste persone (in buona parte ubriache ed alcune con disturbi mentali), che negli intervalli tra i pasti si accampano nelle zone circostanti.Entrano in biblioteca a lavarsi o a dormire, si accampano davanti agli ingressi dei condomini, bivaccano attorno ai vicini supermercati elemosinando e consumando alcolici.Non voglio togliere merito alle buone azioni dei gestori della struttura, i quali aiutano delle persone sbandate e bisognose, ma tenerla nel luogo in cui si trova non fa altro che aumentare il degrado e l'astio sociale verso gli utenti.Tra l'altro la presenza di altre mense nella zona non fa altro che accentuare il disagio sociale percepito.E' indecoroso e miope non distribuire questo tipo di servizi omogeneamente anche in altre zone o sfruttare una struttura più periferica e più adeguata a contenerli e dare supporto, al fine ad aiutarne il reinserimento in società.Non si nascondono i problemi sotto il tappeto, ma esasperarli è demenziale.

Noi ringraziamo di cuore tutti i volontari della San Vincenzo che si sono prodigati ad assistere nostro padre al Policlinico San Marco reparto Hospice. Una pazienza, una gentilezza, una delicatezza unica e speciale in questo mondo!!! Grazie per ciò che avete fatto per Francesco che è stato ospite al Policlinico per 2mesi e mezzo. Tutti lo conoscevano e tutti gli volevano bene. Ringraziano la moglie e le 2 figlie. Famiglia Valeri