Polizia

Sapete cosa vi manca? L'umanità e ho detto tutto. Ho subito un incidente ed ero in uno stato confusionale per via del trauma, ho firmato carte di cui non so neanche il contenuto e sono stata richiamata poiché non riuscivo a rispondere alle domande. Ho un brutto ricordo e ho perso la fiducia nel vostro operato e anche nei confronti dell'ambulanza che avete chiamato, posso assicurare di aver avuto più danni dall'intervento dei sanitari che dell' incidente stesso! Mai più e spero mai più di avere bisogno di voi.

Ieri ho chiamato chiedendo informazioni su come e dove poter sporgere denuncia per reati telematici e mi è stato risposto che dato la poca urgenza sarei potuta venire oggi qui a Siderno. Arrivo suono al citofono dietro di me altre persone e mi viene chiesto che tipo di denuncia e cosa dovessi denunciare allora rispondo che preferisco non gridarlo al citofono ma parlarne dentro (Privacy). Mi dicono di aspettare che il collega arrivasse dalle 9.20 erano le 10 ancora fuori ad aspettare sotto al sole, citofono di nuovo e mi viene detto signora ma cosa deve denunciare, ripeto di nuovo che preferisco non urlarlo al citofono, rispondono che devo aspettare ancora. Il cancello si apre esce un persona ed entro per potermi sedere all'ombra, si affaccia un poliziotto e insinua che io sia entrata senza il permesso ( premesso che io sono rimasta sotto fuori all'ombra) ma il fatto che io sia entrata dentro al cancello non andava bene. Ha chiesto sempre dal balcone quale fosse la mia residenza e che mi sarei dovuta recare nell'altra sede. La vera domanda è se non avessi risuonato quanto mi avrebbero fatto aspettare sotto al sole con 35°? I miei complimenti per l'efficienza e grazie mille con voi si che possiamo sentirci al sicuro.