KIKO Milano

strategia di vendita davvero fastidiosa, commesse invadenti e che si accollano, disturbando un momento di svago e relax di chi sta per i cavoli suoi a curiosare e ha fatto presente che non gradisce nessun aiuto. Ieri volevo dei rossetti e alla fine ho dovuto andarmene. Spesso anche se ho voglia di comprarmi qualcosa evito di entrarci perché non le reggo. Povere ragazze che lavoro di pezza, magari devono fare carrello …però le direttive aziendali c’entrano fino a un certo punto: tra le decine di punti vendita ne avessi mai beccata una che sapesse farci coi clienti!

Nello store di Roma Termini la maleducazione regna sovrana. Sono riuscite a farmi desistere dai miei acquisti (ho letteralmente abbandonato tutta la merce in cassa e girato i tacchi). Insistenti, sgarbate, spocchiose. Presumo che, lavorando in una stazione, credano che il ricambio continuo di clienti possa far passare in secondo piano questi loro inurbani modi di fare.La città di Roma è piena di altri Kiko Store, evitate questo della stazione Termini come la peste.

Detto in estrema sincerità non sono incline a lasciare recensioni negative ma questa volta lo ritengo necessario. Dal momento in cui ci si ritrova a lavorare in un esercizio all'interno di una stazione come quella di Roma Termini, a mio avviso, viene richiesta una rapidità maggiore in virtù del fatto che la gente rischia di perdere i treni. Tolta la difficoltà a gestire una fila di 3 persone. Rivedrei sinceramente il concetto di educazione dei vostri dipendenti, non è bello sentire le risposte maleducate e cafone della ragazza che era in cassa nei confronti della cliente in fila prima di me, tantomeno le risatine e i versi che mi sono stati rivolti perché non avevo tempo (data l'interminabile e ingestibile fila di sole 3 persone , che però mi stava facendo perdere il treno per l'attesa) di caricare i punti di Kiko sulla mail.. 2 maleducate e cafone su 2 dipendenti che erano presenti in negozio...anche no.

Non c’era folla nello store ed ho trovato ragazze poco cordiali e nessuna di esse disponibile ad aiutarmi dopo vari tentativi di domande e approccio.

Cliente Kiko da sempre, è la prima volta che mi trovo davanti personale maleducato e irrispettoso.Il negozio era in fase di apertura, anche per questo ho chiesto conferma potessimo già entrare, proprio per rispetto di chi lavora. Alla mia richiesta di assistenza la signorina, di cui purtroppo non ho visto il nome appuntato sulla maglietta, è stata sgarbatissima nel rispondermi. Ho, quindi, fatto da sola e per questo minacciata di dover comprare il mascara che avevo aperto. Era quella la mia intenzione. Arrivata alla cassa ho fatto le mie rimostranze e anche la signorina Francesca è stata arrogante e maleducata. Normalmente, in altri punti vendita vengo accolta con un sorriso, coccolata e seguita. Fate lavorare chi ne ha voglia.

Parlo per il punto vendita di Roma Termini.Tante commesse che girano per il negozio ed una sola cassa aperta con la lentezza di una lumaca. Ma quando c è fila in una cassa perché non aprirne un'altra anziché starci dietro e fare finta di essere impegnate? Poi questa cosa che ti chiedono nome e cognome con insistenza per fare non so cosa sul monitor. Per carità poi, capisco il raggiungimento degli obiettivi, ma con meno invadenza venderebbero decisamente di più...

Super complimenti ad Angela!! Ieri sono passata in negozio ed è stata gentilissima, professionale e soprattutto competente!! 5 stelle sono poche!

Un negozio conosciuto come kiko, non ha voluto darmi il cambio di 10€. Oggi sabato sera, 20:45, 3 ragazze senza fare nulla, non hanno voluto trovare la soluzione per cambiare il soldi. Mi hanno trattato male, e mi volevano obligarmi pagare con la carta. Come un negozio come kiko non ha cambio per 10€?