Santuario della Madonna di Pinè

Una santuario costruito per venerare una Madonna comparsa ad una giovane pastorella del posto. Nel secolo scorso alimentò un significativo turismo religioso, ora le visite dei fedeli sono più mordi e fuggi" ma ancora numerose e ben accolte."

Molto bello e suggestivo.. chiesa tenuta molto bene. Vale la visita.

Luogo di raccolta, preghiera e di riflessione come pochi in zona.Bellissima Chiesa. Accesso alla Chiesa tramite scale mentre per Santuario sottostante presenza di rampa di facile accesso a tutti.Scalinata Santa interna ed esterna.Svolgimento di Via Crucis sulla via principale e funzioni all'aperto in una conca ad anfiteatro ai margini del bosco. Molto coinvolgente.Possibilità di accendere ceri alla Madonna.Posizione spettacolare con vista sulla Valle e i monti attorno.Possibilità di sdraiarsi su pendio se posti a sedere esauriti.Ampio parcheggio sterrato e libero a poca distanza dal Santuario.Presente un negozio di souvenir e dispenser per bibite e snack.

Il luogo mariano più celebre e frequentato del Trentino, il Santuario è da secoli meta di numerosi pellegrinaggi.Si narra che la Madonna sarebbe apparsa 5 volte, fra il 1729 e il 1730, ad una pastorella di nome Domenica Targa.Il Santuario si presenta in stile barocco, risalente al 1730, e al suo interno di particolare pregio vi è la pala di Sant' Anna, opera di Francesco Unterpergher di Cavalese.Poco lontano dal Santuario si erge il Monumento al Redentore, opera novecentesca in stile neorinascimentale con la scala santa e il gruppo ligneo della Crocifissione.Nel luogo detto “la Comparsa”, un gruppo in ferro fuso a grandezza naturale ricorda la prima apparizione della Madonna a Domenica Targa.

Luogo da visitare a prescindere dal credo religioso.

Sono tornata dopo tanti anni e....ha sempre un'aria magica, specialmente quella scalinata misteriosa.Provare per credere

Il Santuario ha soprattutto un significato religioso molto intenso, più che un grande interesse artistico, anche se merita comunque una visita anche da questo punto di vista. Due particolari da menzionare: la Scala Santa, da salire rigorosamente in ginocchio ed il grande prato sul quale si svolgono le Messe e le altre manifestazioni religiose, che richiamano un'enormità di fedeli.

Bel posto si respira aria di santità il santuario e bellissimo all'interno c'è la scala santa si percorre in ginocchio pregando

Le chiese da visitare sono due e distano solo alcuni km fra loro. A Montagnaga di Piné c'è il santuario con i due quadri della storia, gli ex voto e il dipinto sulla volta che rappresenta l'apparizione alla pastorella Domenica Targa. Più avanti, nel bosco, in un luogo di silenzio, c'è il santuario di Sant'Anna della Comparsa"

Posto incantevole e panorama mozzafiato!