Basilica Santuario Santa Maria del Colle

Tappa obbligata per pellegrini o semplici viaggiatori per scoprire le bellezze e i luoghi di culto di questo splendido paese

Un santuario collocato in un'ambientazione naturalistica molto suggestiva, da cui si possono ammirare il borgo di lenola e le colline circostanti. L'interno della basica è comunque piacevole, oltre che di un certo rilievo artistico. La manutenzione degli esterni potrebbe essere migliorabile

È una splendida basilica il luogo è molto bello

Luogo incantevole. Si affaccia sulla vallata e si scende in paese attraverso una scalinata che sulla sinistra presentano mosaici regalati da molte nazioni. Sul sagrato, da non perdere, il mosaico degli emigrati. Ponte di Brooklyn a destra lenola a sinistra e una famiglia al c'entra con 2 bambini e le valigie

Foto realizzate con un drone giocattolo.

Antico luogo di culto, caratteristico e molto frequentato. Affaccia sulla valle di Lenola, da cui si godono splendidi panorami. Vicino, punti di ristoro, piazzali per feste e manifestazioni ed una piacevole area verde.

Dio ascolta le preghiereLa suggestione nello stare in un bel postoTranquillità e condivisioneQuello che mi dice il cuore

La basilica santuario Santa Maria del colle sorge sulla sommità del colle che sovrasta il borgo antico di Lenola, circondata dal verde di alberi secolari ed immersa nella natura dei monti aurunci. Risale al XVII secolo e nasce a seguito di un' apparizione della Madonna ad u giovane del paese, che dopo aver elemosinato per tutta l'Europa edificò la chiesa. Importante anche il miracolo de cipressi, che da circa quattro secolo vegetano sul marmo travertino della bellissima facciata. Merita anche l'interno veramente bella e trasmette tanta spiritualitàÈ collegata al centro storico del borgo da una lunga scalinata di circa 110 gradini (scalinata della pace). Da visitare

Luogo sacro meta di pellegrini provenienti da ogni dove, reso famoso dalla sua immensa bellezza, dalla storia legata alle sue origin ei al suo costrittore e dal luogo incantevole in cui si trova. Da visitare!!!!

Singolare il fenomeno dei rami di cipresso vivi inchiodati alla facciata (dal 2012, se non ricordo male, soltanto uno sopravvissuto) risalenti al settembre del 1628. Un luogo pacifico e pieno di spiritualità anche per non credenti.