Poste Italiane

Le poste più lente a memoria d'uomo.Martedì 22 giugno 2021. Devo fare una ricarica Postepay. Sono le 9.40. Entro. Due sportelli su due aperti. Bene"

Ho trovato la solita impiegata, scortesissima, magari per l'età o il caldo, forse sarebbe ora di mettere personale orientato ai clienti, altrimenti li perderete

Come al solito sembra che in quest'ufficio il tempo si sia fermato. Nel senso che la signora Margherita T, unica operatrice allo sportello, non ha nessuna fretta di lavorare: quando entro l'ufficio è completamente vuoto, fatta eccezione per lei e un signore dietro al bancone (immagino un postino) con cui sta chiacchierando. Naturalmente non c'è fretta nel rivolgersi a me, ma la chiacchierata continua per qualche istante prima di prestarmi attenzione. Dato che ho tre operazioni da fare tra cui una raccomandata, la direttrice mi invita ad accomodarmi su un tavolino per compilare i moduli e di spostare i pacchi che avrei dovuto spedire. Provo ad accennare al fatto che potrebbe cominciare a registrarli mentre io compilo la raccomandata, ma parlandomi con il tono che si riserva ai privi di intelletto mi fa presente che invece potrebbe far passare qualcuno che arrivi nel frattempo. Sono d'accordo, ma la risatina di scherno che ne segue, condivisa dal signore dietro al bancone con cui ricomincia la chiacchierata spensierata mi fa sospettare che più che altro le sarebbe calata l'ernia se per tre minuti si fosse effettivamente dedicata al proprio lavoro invece che a spettegolare. RINGRAZIO la direttrice Margherita T per il rispetto che mi ha dimostrato, per lo zelo che mette nel proprio lavoro e per la sua professionalità. Merita una stellina *