Fondazione 'Jonathan Collection' - Aerei Storici Famosi - O.N.L.U.S.

Posto per veri appassionati di storia e di aviazione, ci sono diverse riproduzioni fedeli agli aerei originali della Grande Guerra e non solo, tutti funzionanti mantenuti all’interno di 2 hangar, peccato che nell’hangar Francesco Baracca non siamo riusciti a fare più di tante foto, perché stavano girando un docufilm.

Bella giornata all'aria aperta museo con parecchi aerei dei quali il caproni è l'unico e ultimo aereo della grande guerra funzionante in grado di volare. Regalo finale del museo il volo del caccia biplano di Francesco Baracca

È la prima volta che visito un luogo così ed è stata un ottima esperienza, ho visto aerei che non avevo mai visto , è gestito da volontari e si paga un biglietto di 5 € . Si possono anche vedere appassionati che fanno volare i loro modellini. È stato molto istruttivo. Lo consiglio

La passione dei gestori coinvolge e aiuta a capire le tecniche e i grandi progressi del passato.

Luogo affascinante sia per la storia sia per le riproduzioni fedeli e funzionanti degli aerei della Prima Guerra Mondiale. Il re della collezione è il Caproni. Da vedere.

Visitato il 26 marzo, aperto nei weekend, la mattina dalle 10,30 alle 12,30 e il pomeriggio dalle 14,30 alle 17,00. Posto vicino la fiume sacro alla patria, molto tranquillo. Si visita con calma in un ora e ci sono tre hangar, uno dei quali costruito con progetti della prima guerra mondiale. Sinceramente ignoro se è una copia o è originale, ma comunque fa' il proprio lavoro. Ho avuto modo di parlare con il titolare ( credo) e ci ha illustrato i vari tipi di velivoli, tutti costruiti ex-novo ma comunque molto affascinanti. C'è perfino una copia all'80% di un P-51 Mustang, un Fiat G91 ex Pan e altre varie chicche,tra le quali un aereogallo . Si pagano 5€ all'entrata per adulto ed entrata gratis per i minori .

Sinceramente deluso.Io capisco che eravamo da soli, ma...- c'è scritto entrata con donazione liberale"

Un luogo ricco di storia e suggestione dove si può toccare con mano la tecnologia della prima guerra mondiale soprattutto chi è Francesco Baracca l'asso dell'aviazione...

Visitabile solamente con guida. Ne vale assolutamente la pena. Bravissimi gli appassionati che hanno ricostruito così tanti modelli con passione e risorse proprie. Inoltre tutti i velivoli esposti sono in grado di volare.

Ero già stato qui circa 30 anni fa e l'ho trovato molto ampliato. Oltre all'hangar originale ce ne sono due nuovi, uno dei quali è un vecchio hangar con struttura in legno restaurato e ora pieno di aerei. È l'unico al mondo ancora vivo".Tanti aerei storici