Cascata di Valvassera

Trovata per caso, visto che nessun cartello la segnala. Ero sul greto del torrente e grazie ad una applicazione ho visto l'ubicazione della cascata che era vicino a me. Il sentiero nn esiste, bisogna risalire il torrente e dopo 10 Min vi troverete davanti alla cascata, molto carina.

In loco non è presente nessuna indicazione e il sentiero per raggiungerla è abbastanza avventuroso. Siamo al confine tra i comuni di Valganna e Induno Olona, in un luogo oggi poco frequentato ma custode di un passato di lavoro e fatica. Come ci indica il cartello presente nello spiazzo dove inizia il sentiero ci troviamo nella zona della miniera abbandonata della Valvassera. Qui venne estratto piombo da metà ‘800 fino al 1965 e ancora oggi sono visibili i ruderi dello stabilimento. All’inizio del sentiero, dove è presente la sbarra, seguiamo le indicazioni “Miniera”. Giungiamo in breve ad un’area picnic da dove iniziano a vedersi le prime strutture. Proseguiamo fino a trovare sulla nostra destra un altro rudere e una cabina. A questo punto basta scendere di pochi metri per arrivare al fiume, che sarà il nostro sentiero. Sì, avete letto bene, l’unico modo per raggiungere la cascata è proprio quello di camminare nel greto del torrente. In occasione della nostra visita l’acqua era davvero bassa: prestate ovviamente particolare attenzione e valutate se sia davvero il caso di proseguire in presenza di una portata più copiosa. Facendo attenzione a non scivolare si risale il fiume per pochi minuti e sarà davvero impossibile sbagliare: la cascata apparirà davanti ai nostri occhi.Il percorso è breve: dal parcheggio alla cascata bastano 15-20 minuti di cammino.

Ottima da visitare

Cascata molto bella su pietre dal colore rossastro che la rendono più particolare! Non è molto conosciuta perché è fuori dai normali sentieri, io l'ho scoperta grazie a un amico (grazie Angelo) che me ne ha parlato.Passando al pratico: oggi 21/02/2023 c'era un livello d'acqua che si riusciva a passare ma con:-scarpe da montagna impermeabili- bastoni da trackking (salvo per stambecchi e per chi è davvero agile)La difficoltà, con l'attuale livello d'acqua, è data dal ghiaccio formato in alcuni passaggi obbligati sulle rocce che ti porta (e qui uno o due bastoni e scarpe decenti fanno la differenza tra tornare a casa asciutto o come un cubetto di ghiaccio). Il corso del torrente non è ghiacciato sono alcuni punti dei massi fuori dall'acqua ad esserlo. L'acqua del torrente l'ho trovata insolitamente più calda di quella che trovi nei fiumi o nei torrenti di montagna (capiamoci è fredda ma se ci tieni la mano per un minuto non la senti anestetizzata)!Oggi con le scarpe da ginnastica non risalivi il letto del torrente perché dovevi stare più alto sul letto del torrente , dovesse salire di più il livello bisognerebbe passare nell'acqua.Parcheggio il più vicino (segato come parcheggio della miniera) se non aprono la sbarra non ci stanno più di 3/4 macchine, c'è ne è un altro andando da qui verso Varese che se non la metti nel prato siamo lì con i posti auto.