Monumento Naturale Bosco del Sasseto

La tranquillità regna incontrastata. Entrando nel sottobosco si viene subito avvolti da una magica atmosfera. Aria fresca e pulita. Ideale per gite familiari anche con bambini.

Non lo abbiamo visto, era chiuso. Come noi anche 2 ragazzi cha dalla puglia avevano preso una casa li vicino per andarlo a vedere! Il sito internet non era aggiornato! Dava orari giorni di apertura sbagliata! Poco rispetto per chi si mette in viaggio per ammirare questi beni, poi arriva li e deve tornare indietro nel nostro caso altre 2 ore di macchina! Non è carino

Questo bosco che si trova a Torre Alfina , frazione di Acquapendente, è definito monumentale perché al suo interno sono presenti 70 degli alberi più vecchi di Italia. Si estende per 60 ettari è da 2 anni è stato acquistato all’asta dal comune di Acquapendente ed è stato così chiuso al pubblico. Vi si può accedere solo con visita guidata, così da preservarne l’integrità. A differenza di molti boschi tradizionali non c’è nessun intervento dell’uomo. Tutto è lasciato al decorso naturale delle cose. È denominato del Sasseto per la presenza di grosse pietre di diversa matrice vulcanica. La primavera scorsa sono stati censite oltre 120 specie di uccelli . Si trova sottostante al castello di Torre Alfina , di cui completava in passato la proprietà. Anche un giovane Gabriele D’Annunzio ha avuto il piacere di passeggiare per questi sentieri

Bellissimo percorso ad anello di circa 2 km, non fattibile con passeggini, consigliate scarpe da trekking waterproof, é necessario prenotare con anticipo. Ricordarsi cuffiette non Bluetooth.

Suggestivo e pieno di fascino, sembra di stare in un'altra dimensione o nella preistoria. Guida molto preparata e appassionata. Ho letto una recensione in cui veniva lamentato il fatto della chiusura della biglietteria e conseguentemente anche delle visite mattutine e dell'assurdità della recinzione del bosco (a parere della signora). Mi permetto di consigliare a tutti di andare sul sito dove è scritto tutto in modo chiaro e a scanso di equivoci (orari, modalità di accesso, abbigliamento) e dove è scritto che la visita viene fatta solo su prenotazione, pertanto non capisco di cosa la signora possa lamentarsi. Circa il fatto della recinzione del bosco, se non fosse stato recintato e tutelato con visite guidate a numero chiuso, a quest'ora non avremmo avuto nulla da visitare perché già disboscato o trasformato in una discarica abusiva...........

Alessandra la nostra guida è stata stupenda ci ha spiegato tutto con accurata chiarezza anche con ricordi del suo passato.Ed è stata molto attenta a tutto il nostro gruppo.La nostra visita di mattina è stata bellissima. scoprire un bosco così naturale è una vera emozione.consiglio a tutti di partecipare a questa passeggiata che dura circa 2 ore portatevi scarpe da montagna ed acqua.Prenotare prima,x ascoltare la guida vi verrà fornita gratuitamente una radio,portatevi degli auricolari personali,oppure li acquistate a €3 quando pagherete il biglietto. Noi abbiamo pagato €15 due adulti.e mia figlia di 5 anni non ha pagato.quindi €6 a persona più €3 un auricolare.Ringrazio nuovamente Alessandra.

Venire in questo bosco mi ha fatto vivere un'esperienza unica.Il percorso prevede una passeggia sul sentiero di circa 2km con la guida che ci ha spiegato e racconta ogni anneddoto e leggende legato a questo bosco.Qui si posso incontrare alberi vetusti che nell'immaginario sembrano prendere vita, e alberi cavi e centenari.Il sito è visitabile solo su appuntamento e con la guida merita davvero di essere vistoMolto suggestivo, a fine passeggiata, il mausoleo gotico del marchese.

Questo bosco sembra un luogo di fiabe: viene protetto nel suo stato naturale, lasciando fare alla natura, se non per piccoli interventi di manutenzione al sentiero. Il bosco è di proprietà del comune di Acquapendente. La visita si effettua esclusivamente su prenotazione, da effettuarsi presso il sito dell'associazione che se ne occupa. Il biglietto intero costa 8 euro, se si opta per il biglietto unico allora il prezzo sarà di 10 euro (biglietto unico -> bosco del sasseto in Torre Alfina + museo del fiore in Torre Alfina + museo civico in Acquapendente). Si parte dalla biglietteria in Torre Alfina e si procede verso il bosco al seguito di una guida decisamente preparata. Il percorso è ad anello e ha una lunghezza di circa tre chilometri, sono necessarie scarpe adatte ad una facile escursione. Durante il tragitto, la guida ha provveduto a darci tutte le necessarie informazioni relative al bosco e alla sua storia. Se si procede con adeguata cautela, si ha modo di ascoltare la fauna e magari anche vederla: sono stata molto fortunata nel poter vedere di sfuggita dei daini. Consiglio caldamente una visita in questo luogo.

Un bosco magico e incontaminato dove la natura ha fatto il suo corso negli anni.Il sentiero per visitarlo è abbastanza semplice anche se consiglio scarpe da trekking.Ottimo per visite in famiglia, i bambini ne resteranno incantati. È possibile fare i biglietti in loco.

Posto molto suggestivo alle pendici del castello un po' ardua la risalita (se non si è allenati) dal luogo dove qui si conserva la storia vera di colui che, a fine ‘800, amò a tal punto questo luogo selvaggio da renderlo, accessibile alla popolazione e sceglierlo come ultima dimora.