Scalandrini

Passeggiata medio-difficile, da non fare se ha piovuto i giorni prima, terreno sdrucciolevole.Ancora non c'è molta acqua, ma l'impatto visivo è bello e imponente, assolutamente da vedere in autunno e credo meravigliosa in primavera

Ottima Escursione

Uno dei sentieri più belli e selvaggi del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi

Il percorso degli Scalandrini segue per lungo tratto una serie di cascate che d’estate possono essere quasi asciutte. La natura è imponente, ma il dislivello è per persone allenate! C’è una ricca rete di sentieri da percorre fino all’Eremo di Camaldoli o fino al Lago di Ridracoli o il Passo della Calla. Ognuno ha un 700/900 m. di dislivello per cui si devono calcolare bene capacità fisiche, tempistica e rifornimenti.

Bel giro ad anello, partendo dall'eremo di Camaldoli andando alla foresta della Lama ,risalendo poi gli Scalandrini, verso Passo Fangacci,fino in cima al Monte Penna,con una veduta mozzafiato, con ritorno Eremo di Camaldoli.

Ci voglio tornare quando ci sarà più acqua nella cascata! Comunque il posto merita la fatica per raggiungerlo. Rimane un mistero perché presso la casa cantoniera della forestale La Lama, non ci sia un centro di accoglienza e magari di ristoro per i numerosissimi escursionisti che ci passano anche fuori stagione; soprattutto durante il week end!

Il più bel sentiero del parco.

Info:- dal rifugio alla cascata: tot. 6km (andata e ritorno)- dislivello discesa: 350 m- tempo totale: 2h (andata e ritorno con sosta foto)Nella frazione di Badia Prataglia a passo Fangacci c’è un sentiero immerso nel verde che porta ad una cascata di oltre 80 metri.Siamo nella foresta della Lama nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi in Toscana; si parte dal rifugio Fangacci seguendo il sentiero 227, si scende per 3 chilometri all’ombra sotto al bosco accompagnati dal fiume che scende al vostro fianco, arrivati alla staccionata con il panorama, si scende ancora ma non sul sentiero principale, ma a sinistra su uno più piccolo e si arriva così alla Cascata Scalandrini.Il bosco ha subito dei danni dopo il maltempo, ci sono grandi alberi caduti lungo il sentiero quindi al momento non è adatto a mtb e in alcuni punti il sentiero si è ristretto e bisogna scavalcare gli alberi caduti.Però tutto molto semplice da fare. Un po’ impegnativa la salita per il ritorno.

Bella escursione abbastanza impegnativa non adatta per chi ha ginocchi deboli si ha la sensazione che assieme a te camminino anche gli gnomi come in una favola

Entusiasmante escursione in uno dei luoghi più tipici della foresta casentinese.