Vesuvius Soul Records

Un piccolo store nel cuore del centro storico vicino alla casa di Pinuccio (pino Daniele) zona poco battuta dai turisti. Esperienza ai massimi livelli per gli amanti dei vinili e della musica elettronica (dalla Techno all’infinito) uno dei nuovi simboli della subcultura partenopea! Ottimi Drink. Tappa fissa.

Finalmente un posto in cui si può ascoltare ottima musica e fare due chiacchiere senza urlare poiché il volume è contenuto. La musica è underground, non la solita commerciale da bar"

Non ascolto abitualmente musica elettronica, anche per motivi generazionali forse (è solo un alibi, lo so), ma ho trovato un'atmosfera gradevolmente underground come quella dei migliori ritrovi dei miei anni novanta rock, e i gestori e gli avventori mi sono sembrati molto accoglienti. Mi è piaciuto molto come idea e mi dispiace di non avere avuto più tempo per fermarmi a bere e ascoltare qualcosa. Ho la sensazione che appena ripasserò da Napoli tornerò a esplorare questo posto interessante e proverò ad aprire le orecchie e la mente, anche alle produzioni musicali locali di cui il titolare mi ha accennato, perché ho la sensazione di aver scoperto per puro caso un mondo estremamente interessante.

Locale molto originale, con musica molto alta e ottima selezione di drink

Un diamante per fortuna ancora un po' nascosto.

Locale accogliente. Personale educato e simpatico. Lo scratch è un drink buonissimo. Oltretutto si ascolta buona musica e una vasta scelta di dischi da poter acquistare.

E un carinissimo bar" al centro storico.Pieno di vinili che ricreano un'atmosfera piacevole e mai vista e ovviamente con buona musica sempre.Ci sono andata per una serata ma ci tornerò per acquistre qualche vinile.Forse i prezzi dei drink sono un po' alti rispetto ad altri bar nella zona

Negozio non molto grande con impronta black music. Abbastanza fornito. Possibilità di ascolto dei vinili

Locale anonimo.....gestito da persone anonime. Location da rivedere ( di fronte ad una chiesa) . Prezzi alti per il Niente offerto

Prima volta, non la miglior esperienza: in tre chiediamo un calice di rosso e due Stella Artois, al che la ragazza ci dice che sono 18€. Senza pensarci, paghiamo con la carta. Chiedo il prezzo giusto perché volevo dare i soldi al mio amico, e mi dice che sono 7€ il calice e 4€ le due birre, il cui totale fa 15€. Allora le facciamo notare l’errore e quindi annullano il pagamento e ce lo fanno rifare (senza manco un “scusa hai ragione”, vabe’). Ma la cosa bella arriva dopo, la mia amica che aveva preso la stessa birra esattamente 50 secondi prima, mi dice “raga ma io l’ho pagata 3€”. In più il mio calice da 7€ era un sorso giusto giusto. Ottimo modo di presentarsi.