Santuario Madonna delle Lacrime Incoronata

Ogni anno, dal 1511, la comunità di Ponte Nossa commemora il miracolo chiamato comunemente dai Nossesi “Apparizione” e non “Lacrimazione”.Inizialmente ricordata solo con una messa solenne, la celebrazione si è nel tempo arricchita di altri appuntamenti. Particolarmente sentito un tempo era il pellegrinaggio compiuto a piedi da parte dei fedeli delle parrocchie di Parre, Premolo e Gorno che si recavano a Ponte Nossa in occasione del 2 giugno per una preghiera speciale e per il cosiddetto “scoprimento”, la svelatura solenne dell’immagine. Singolare la presenza di un coccodrillo recentemente restaurato datato 1500, la leggenda narra che un cavaliere lo donò alla Madonna segno di gratitudine, dopo che Essa gli ebbe ridato la vista ..

Il santuario della Madonna delle Lacrime é una Chiesa parrocchiale situata all'imbocco del paese di Ponte Nossa in Valle Seriana a circa 30 km. dalla città di Bergamo. Secondo la tradizione nel 1511 delle pastorelle fissando il quadro posto sulla facciata di un piccolo oratorio, raffigurante la Crocifissione con la Madonna e San Giovanni, videro il volto della Madonna mutare, aprire e chiudere un occhio (il sinistro) fino a lacrimare sangue. Le pastorelle resero pubblico il miracolo e da questo in seguito fu eretta la Chiesa.

Bellissima chiesa con vari dipinti e all ingresso sulla sinistra un alligatore appeso risalente al 1500

Costruita per commemorare il miracolo delle lacrime di sangue sgorgate nel 1511 dell'immagine di un affresco della Madonna ora inglobato in uno degli altari.Molto bello il polittico fondo oro della bottega dei Marinoni dell'altar maggiore. Curioso il coccodrillo impagliato esposto come ex voto che la tradizione vuole essere stato ucciso a Rimini da un mercante di Nossa.L'esterno è abbastanza spoglio,l'interno, a navata unica, è stato decorato all'inizio del '900 con affreschi di stile neogotico da G. CAVALIERI e F. TARAGNI

Chiesa davvero sorprendente, ambiente caldo e raccolto. Eravamo a cantare in trasferta. Grazie dell’invito da parte del coro.

Santuario fondato attorno ad una immagine dell'Addolorata, posta ai lati del Crocifisso, che lacrimò miracolosamente nel 1511. Nel 1594 il miracolo riguardante il coccodrillo appeso a destra della cantoria (per chi entra nella chiesa): il rettile, criticato dalle visite pastorali postridentine, fu affisso nuovamente nel 1677. La chiesa, poco illuminata, è ricoperta di affreschi neogotici, ma l'area presbiterale, ripartita in tre vani come al Sacro Monte di Varallo, custodisce tre altari barocchi, tra i quali, a destra del maggiore, quello che racchiude l'immagine miracolosa.

Bel santuario che, come il santuario di Grazie (MN), è caratterizzato da un coccodrillo all'ingresso. Interessante e sicuramente da visitare.

Molto bella,anche artisticamente ed architettonica. Da vedere

Fantastico una piccola Perla in un piccolo paese