Pasticceria Andrea Ascalone

Qui è stato inventato il pasticciotto, almeno secondo la tradizione popolare. Non ci si può sedere, si acquistano i pasticciotti e si esce. Si fa la coda..quindi armatevi di pazienza. Mi hanno riferito, che qui il mio prozio Vincenzo, consegnava lo zucchero...altri tempi . Personale gentilissimo sia giovane che storico . Complimenti, pasticciotti eccezionali.

La pasticceria più rinomata della zona. Il locale ha spazi molto ridotti anche se ci sono anche alcuni tavoli all'esterno se si volesse consumare al momento. L'orario di apertura è ridotto alla sola mattina e questo rende il locale molto richiesto ed è facile trovare la fila all'esterno. I pasticciotti sono ottimi e non si può non comprarli, anche perché hanno un costo molto accettabile. Il personale è cordiale e disponibile,con un servizio molto veloce. Da non perdere!

Il posto in cui è nato il pasticciotto. Il locale è piccolo e bellissimo. Ha anche una vecchia cassa d’epoca, molto molto bella. Arredamenti di un tempo e anche il sapore del pasticciotto ti porta in un viaggio nel tempo. Beh sì, anche il fatto che l’unico gusto disponibile è quello classico con crema testimonia come qui si respiri la tradizione. La signora al banco è molto cortese e veloce. Pasticciotti friabili, morbidi e allo stesso tempo leggermente biscottati come devono essere (ben cotti sopra). La crema è vellutata, pazzesca. Ancora me li sogno

Collocato nella traversa laterale della cattedrale Santi Pietro e Paolo, quindi in posizione centralissima. Dall'esterno dell'attività bellissimo il fascino della vecchia bottega artigiana che si riconferma anche all'interno. L'esposizione della pasticceria lascia già col fiato sospeso, crostatine, dolcetti di pasta di mandorle, torte, i fantastici pasticciotti, vero marchio di fabbrica della zona ma soprattutto della pasticceria. Lo sguardo cade su di una vetrina che ha in esposizione dei biscotti, che ricordano vagamente i krumiri, chiedo alla titolare dietro il banco di cosa si tratti e lei mi risponde dicendomi che sono biscotti al miele, che una volta assaggiati non li avrei più lasciati. Con scetticismo misto alla curiosità ne acquisto una confezione, dire irresistibili sarebbe limitante, fragranti, dal sapore equilibrato, ormai quando voglio deliziarmi ne devo mangiare uno, a cui segue subito un altro. Complimenti alla disponibilità ed alla cortese puntualità della signora che ci ha accolti, guidati nel percorso visivo e suggerito negli acquisti. Bellissima la cassa vintage presente all'interno. Andate e assaggiate i biscotti, sono fantastici creando dipendenza.

Vi è mai capitato di andare a Napoli e di sentirvi dire “non abbiamo più impasto per le pizze?”Beh se andate da Ascalone vi succederà sicuramente di non mangiare il loro prodotto per cui sono conosciuti.Secondo tentativo di assaggiare il loro pasticciotto, il primo tentativo a vuoto visto che su Maps non aggiornano date e orari di apertura, oggi erano aperti ma alle 10.25 (5 luglio e molti turisti) nessun pasticciotto perché vanno solo su ordinazione e quelli che fanno sono contati.

Ogni volta che torno a Galatina è d'obbligo la sosta alla pasticceria Ascalone. La signora è sempre super gentile ed attenta a qualsiasi esigenza-richiesta.Cortesia ed educazione ai massimi livelli, dolci spettacolari, pasticciotto unico.La nascita del pasticciotto, qualcosa di indescrivibile, sublime, non si può raccontare. Si può solo assaggiare.Grazie a tutto lo staff per la delizia e la Prelibatezza di cui ci dispone.Voto 10

Tipico pasticciotto di Galatina, più cotto delle altre zone, effetto accettabile sopra ma di dubbio effetto sotto (la pasta frolla risulta piu' schiacciata e secca che nella versione leccese). Essendo solo pasticceria non ha posto dove sedere, bisogna essere fortunati di trovare una panchina fuori.Infine il mancato rilascio dello scontrino, oltre a essere comunque deprecabile, non pare neanche essere dettato da stringenti necessità di sopravvivenza, vista la fila di clienti.

Il pasticciotto è nato qui, nella pasticceria Ascalone a Galatina. È ottimo: la crema pasticcera calda si squaglia in bocca, deliziando il palato e la pasta frolla è di pregiata fattura e consistenza. Ho messo 4 stelle come voto, anziché 5 stelle, perché il locale, pur avendo il suo fascino storico, non consente di consumare il cibo al suo interno e non permette di abbinare nulla come colazione al dolce: non offre caffè, cappuccino, thè e nulla di altro. Il pasticciotto lo puoi consumare fuori del locale per strada oppure puoi portartelo impacchettato per un consumo successivo, da asporto. Accanto al locale storico si potrebbe abbinare una sala bar per la consumazione comoda e completa in loco allo scopo di soddisfare la domanda della numerosa utenza, che fa la fila la mattina per gustare il pasticciotto doc. Il locale la mattina apre alle ore 9, un pochino tardi, a mio avviso.