Capofaro Locanda & Malvasia

Non abbiamo soggiornato, solo pranzato. Il rapporto qualità prezzo del pranzo forse non è dei migliori, essendo un ristorante piuttosto caro (due primi, un secondo e due dolci 118 euro, senza vino) ma comunque il cibo era decisamente buono anche se non eccezionale; do 5 stelle per il personale gentilissimo e soprattutto per il luogo magnifico, un'oasi di pace in mezzo ai vigneti affacciata sul mare, dall'atmosfera unica. Locale sobrio ed elegante. Abbiamo potuto riposare dopo pranzo su comodi lettini, su un prato verdissimo, in una piccola pineta.

Un posto magico a Salina, una tenuta grandissima dove respirare aria di serenità con un paesaggio unico sull'arcipelago Eoliano. Bellissima accoglienza , in particolare Valeria è stata gentilissima. Ho apprezzato tantissimo il cocktail della barlady a base di Malvasia. È un locale di fascia alta, quindi andate preparati, ma ne vale la pena.

La peggior esperienza. 6 persone, ci obbligano a prendere un menu fissò da 85 euro che comprendeva una insalata, una pasta, un pezzo di pesce è un gelato alPane.Primo piatto insalata, aveva qualcosa di strano che ci ha addormentato le papille gustative. Di lì in poi tutti i cibi non avevano più sapore. Abbiamo immediatamente comunicato allo staff quanto era successo. Ci hanno ignorato. Ci continuavano a servire acqua e vino pensando che fosse questo il problema. Uno dei commensali non mangiava pesce ed ha ordinato un menu di carne dove hanno presentato un agnello completamente crudo. A fine pasto siamo andati via , ignorati dal personale. La verità ? Non ci andate! Ci sono milleRistoranti a salina dove vi tratteranno bene e mangerete meglio!

Raggiunto il resort per un aperitivo, assolutamente conscio del prezzo che avrebbe avuto, ma non spaventato, in quanto l'aspettativa era trovare accoglienza, servizio e contenuti che lo giustificassero, come capita nei ristoranti stellati. Ebbene: durante l'accoglienza approssimativa e beffarda non si è capito se dovevamo andare alla terrazza, al ristorante o al wine bar. Arriviamo alla terrazza del ristorante, già preparati a gustare uno dei magnifici ed esclusivi cocktail elencati nel menu che ci era stato inviato via mail e che di fatto avevano motivato la nostra visita. Il cameriere ci fa accomodare e ci invita a scansionare il QR code del menu in cui ritroviamo quello che già avevamo visto. Vengono a prendere l'ordine: SORPRESA, in realtà non si può avere NESSUNO dei cocktail elencati nel menu: ci sono solo delle rivisitazioni di cocktail tradizionali che ci vengono elencate a voce, a raffica, impossibile ricordarsi quello che viene detto, scegliamo a fatica, già irritati. Non pervenute scuse per mitigare la nostra delusione. Ci vengono consigliati dei taglieri di accompagnamento senza specificarne il prezzo, arrivano a cocktail già pressoché finito, 20 minuti dopo, il cameriere non è neanche in grado di spiegarci che formaggi siano. Ovviamente il conto è comunque salatissimo, TOTALMENTE ingiustificato, mai provata una sensazione così terribile di fregatura in un locale. Vedo dalle recensioni che nel 2019 era tutto fantastico anche per gli aperitivi, forse è cambiato qualcosa..

“In vigna sotto le stelle”, esperienza di degustazione di eccellente livello, accompagnata dalla bravissima Federica. Il tutto vista vigneto delle tenute Tasca d’Almerita che degrada dolcemente sul mare. Veramente consigliata!

Ho prenotato per un aperitivo e sono rimasta delusa. Il luogo è bellissimo, vicino al faro e tra i vigneti ma il servizio non è all'altezza di un albergo 5 stelle. Tempi lunghi di attesa, ci hanno portato 3 ciotoline mini con olive, taralli e noccioline (eravamo in 6) e dopo mezz'ora una ciotolina più grande con delle patate fritte. I tovaglioli non sono mai arrivati..... Peccato perché un luogo simile meriterebbe ben altra professionalità

Bella la struttura ma cena imbarazzante. Fritto di gamberi nn era disponibile e ci han dato alici fritte. Al posto del filetto di pesce han portato pesce fritto non sfilettato. Tutto di pessima qualita’ a parte il vino.

Ristorante: Abbiamo scelto il menù degustazione con 7 portate a sorpresa dello chef e un abbinamento di 3 calici.I piatti sono stati buoni, soprattutto i primi. Il wine pairing è stato caotico e con tempistiche sbagliate rispetto ai piatti. Purtroppo, pur avendo comunicato le nostre preferenze, i vini serviti erano molto lontani dai nostri gusti e non ci hanno minimamente soddisfatto. La professionista che ci ha seguito, con i capelli rossi, è stata molto brava creando una relazione mentre il resto del servizio ha lasciato a desiderare. Molti i colloqui informali tra i camerieri al passaggio tra i tavoli. Al pagamento non c'è stato chiesto come era andata, forse perché avevamo già dato feedback a sommelier e personale di sala, ma il pagamento è stato incredibilmente silenzioso e meccanico. Non è valsa proprio la pena.

Mi dispiace molto dare un voto del genere a questo posto meraviglioso che amiamo e visitiamo ogni anno. Ieri, però, l’accoglienza è stata pessima e spero che la proprietà leggerà questa recensione per evitare di avere un certo tipo di staff all’accoglienza, uno dei luoghi più importanti dell’hospitality. Arriviamo dopo cena per bere un drink e, per educazione, andiamo alla reception per chiedere se ci fosse posto. Ci sono 4 persone all’interno, porta chiusa, nessuno che bada a vedere che sono entrati dei potenziali clienti continuano a parlare. Dopo qualche minuto di attesa vedendo che non c’è alcun cenno verso il cliente bussiamo per chiedere la disponibilità di un tavolo. Esce un ragazzo dicendo ‘ah io non lavoro qui chiedete a loro’, esce un altro che chiede ‘avete prenotato?’ e noi indichiamo che no non avevamo prenotato ma volevamo solo bere un drink. Ci dice in modo scortese che se non abbiamo prenotato non c’è posto e basta. Al che, essendo visitatori fedeli del luogo, proviamo comunque ad avviarci verso il bar che risulta mezzo vuoto (la parte per i drink, a cena effettivamente il locale risulta pieno). Ci accolgono, come sempre, al bar con disponibilità e ci trovano un tavolo immediatamente dicendo di sederci pure dove vogliamo. Ci chiediamo come un posto di questo livello possa avere un’accoglienza di questo tipo e faccia perdere clienti senza alcun motivo.