Centro Trasfusionale • AORN Antonio Cardarelli

Pessima esperienza premetto che sono donatrice da anni e dopo un appello del Cardarelli di emergenza sangue ricevuto via Whatsapp mi sono recata per donare previo appuntamento. Giunta al centro intorno alle 8 e 30 Ho preso il numero e ho atteso poiché in accettazione non c'era nessuno. Dopo circa 10 15 minuti di attesa ho chiesto ad una infermiera la quale con fare molto sgarbato mi ha risposto prendete il numero e aspettate. Poi la stessa lamentandosi della mia inopportuna richiesta commentava nella sala donatori con altri colleghi a quel punto io sentendo tutto data la porta aperta mi sono affacciata e le ho detto che non era quello il modo di trattare i donatori e lei sempre più scocciata e arrabbiata mi rispondeva che stava lavorando. Io a quel punto dopo essermi arrabbiata pure io ho detto che non potevo più donare e sono andata via. Mi chiedo io è ovvio che stava lavorando non viene pagata per questo? E poi qualcuno le ha insegnato che bisogna essere gentili ed educati con i donatori? Perché non è andata a sollecitare il collega che era assente in accettazione visto che erano in attesa anche altre persone prima di me. Una vergogna per l'ospedale più grande del Mezzogiorno.

Dopo anni di esperienza, ritengo che il reparto si debba rivedere dal punto di vista non solo organizzativo. La persona all' accettazione non può dare a mangiare ai gatti e compilare le schede senza igienizzare le mani. L'accoglienza è la cortesia in un centro così importante deve essere una prerogativa. Basta veramente poco per raggiungere un livello migliore.