IED Torino

Pessima scuola in fatto di organizzazione e rispetto degli studenti .

ottima struttura

Università privata in grado di fornire un ottima istruzione in tutte quelle che sono le aree di creatività, design e comunicazione. Ogni corso é tenuto da un professionista di alto livello nell'ambito.

Just don't ....

N1

Istituto molto conosciuto a livello europeo.

Università privata, riconosciuta dal MIUR per molti corsi. Un punto di riferimento internazionale per tutti coloro che vogliano intraprendere la strada del Designer in tutte le sue forme.

(Il nome non è quello reale perché dopo questa recensione potrei essere ricattat* a livello professionale, quindi ho scelto di proteggere la mia identità in questo modo).Dopo aver passato 3 anni dentro lo IED e, a distanza di un anno, sento di poter condividere la mia recensione. Purtroppo tutto quello che viene promesso al momento dell'iscrizione è solo un ideale che non verrà mai rispettato. Chi ha trovato lavoro dopo essersi laureato in questo istituto, ha avuto davvero fortuna e aveva già una spiccata dose di talento in precedenza.Inutile che lo IED organizza gli incontri con chi è diventato famoso, per vantarsi. Non è per voi che queste persone sono andate avanti.Quello che spera di trovare dopo la laurea chi si iscrive in questa scuola e paga le cifre esorbitanti che si richiedono, è di trovare una occupazione in merito a ciò che ha studiato. Ti dicono che ti aiuteranno per un anno a trovare lavoro nel tuo campo, seguendoti.Invece dopo la laurea ci hanno inviato 4/5 candidature in 12 mesi, tutte del tutto improponibili, fuori settore di studi, sottopagate, oppure lontanissime da dove si è studiato.Chi lo avrebbe mai detto? Eppure all'orientamento sembrava tutto così convincente... investi molti soldi ma dopo avrai una occupazione. Però quando ti trovi nella situazione, ci rimani, non puoi lamentarti con nessuno. A questo spero che serva la mia recensione.Per quanto riguarda i professori, ho trovato di tutto: ragazzini giovani, impreparati e poco affidabili. Purtroppo ci era stato affiancato un docente" disgrafico