Spiaggia di Tramontone

Si tratta di una tra le spiagge più conosciute del litorale tarantino, anche se l'innalzamento del livello del mare ha eroso quasi del tutto la parte sabbiosa. Nelle giornate terse, questa spiaggia offre un mare cristallino di un bel colore turchese, un'incantevole vista delle coste calabresi e bellissimi tramonti. In estate è fortemente affollata e, data la scarsità di sabbia, riuscire a piantare un ombrellone può rivelarsi complicato. È preferibile posizionarsi sugli scogli per poi scendere sulla sabbia per immergersi in mare. Per un lungo tratto, il fondale è molto basso. La strada adiacente alla spiaggia è transitabile, ma risulta molto sconnessa, con scogli sporgenti al centro della carreggiata che potrebbero danneggiate la parte inferiore delle automobili più basse.

Il posto in sé per sé è molto bello e valido, peccato però che è frequentato molto da gente incivile del posto che invece di valorizzare questa splendida spiaggia, fa di tutto per non far arrivare altra gente ed avere la spiaggia tutta per sé.. sicuramente non ci ritornerei più anche perché spostandosi di poco, ci sono spiagge migliori.

Arrivati dopo un'ora e mezza di macchina. Guardato...e allucinati siamo scappati di corsa. Dallamasso di gente non si vedeva nemmeno la sabbia. Ombrelloni ovunque."

Spiaggia molto bella e con mare stupendo e pulito. Spesso troppo affollato ma perché è molto conosciuto

L'acqua è limpida, la sabbia morbida. Un posto per rinascere

La spiaggia è bellissima, mare pulito ,ma sporcizia un po ovunque...

Bellissima spiaggia in una insenatura.

Spiaggia libera, composta da tre conchette non molto estese in profondità, presente un piccolo chiosco bar, ben fornito, solitamente pulita,ma dato la limitata estensione della spiaggia, e la grande densità demografica è quasi sempre piena, per poter trovare posto è indispensabile andare la mattina presto

A mio parere è una delle spiaggie più belle vicino alla città. Il mare sembra una piscina naturale. L unica problema ,l alta stagione per la troppa gente non si può stare