Area Archeologica di Altilia-Saepinum

Una meraviglia che, oltretutto, è gratuito visitare. Meriterebbe istituire un biglietto d'ingresso al sito invece di far pagare (solo 3€) il bel museo e le lapidi funerarie. Il personale è di una cortesia rara. Consigliatissimo.

Una cittadina romana riportata alla luce a metà del 1900, dove ancora tanto è da scavare e scoprire.Bello in particolare l'anfiteatro, trasformato in abitazioni coloniche.

Bellissime rovine romane, tenute bene dalla sopraintendenza ma ma sufficientemente valorizzate. Valgono la visita

Sito molto bello e suggestivo, ricco di storia, solo che andrebbe pubblicizzato di più. Se posso aggiungere una nota negativa, essendo molto amante degli animali, ho visto diversi cani e gattini che mi hanno seguita lungo tutto il tragitto e sembravano molto affamati. Il resto era perfetto.

Incredibile sito archeologico aperto ai visitatori sempre. Ci son casali e vigne in mezzo al foro romano, basilica, terme, teatro. Un posto unico al mondo!

Area archeologica non grandissima ma molto bella. Nonostante la giornata inizialmente molto piovosa, ho apprezzato molto la visita. Ci sono due parcheggi adiacenti al parco, il primo si raggiunge deviando dalla statale per una stradina interna, il secondo si trova poco più avanti proseguendo sulla statale. Oggi 24/04/2023 erano entrambi pieni, probabilmente nel periodo estivo saranno insufficienti, soprattutto per i camperisti.

I resti dell'antica città romana di Saepinum si trovano nella valle del fiume Tammaro , risalgono al II secolo A.C. e conobbero il loro apice durante il regno di Augusto. Sono presenti 4 porte di accesso e si possono ammirare il resti del foro con il capitolinum e la basilica di cui si conservano ancora le 20 colonne circolazione circondavano il peristilio. Anche il teatro è molto ben conservato. La particolarità di questo luogo è è vedere i resti romani in perfetto connubio con le case in pietra di piu' recente costruzione e molto bella è anche l'emozione che danno gli alberi che col rumore del vento accompagnano la passeggiata nella storia. E' stupefacente che il sito venffa così perfettamente tenuto considerando che non si paga il biglietto d'entrata e che è aperto praticamente tutto il giorno. Complimenti ai responsabili.

Davvero una bella esperienza, l'unica pecca è che è poco sponsorizzata. Affascinante tutto il sito archeologico e molto particolare la cinta muraria. Tenuto in buono stato ed è provvisto di servizi igienici molto puliti. L'entrata è gratuita, a pagamento solo la visita del museo interno. Di grande aiuto Mario"

Il Parco archeologico di Sebino è assolutamente da visitare specie per gli amanti dell’archeologia, l’ingresso è gratuito e c’è anche un piccolo museo il museo di Altilia. Il sito a da raccontare sin dalla preistoria per arrivare agli ultimi decenni del I secolo a.C.

In provincia di Campobasso, e più precisamente a Sepino, esiste questo splendido sito archeologico Altilia Saepinum, posto unico in cui passare del tempo e comprendere la vita dell'epoca. Ben tenuto e molto ben curato, all'interno del sito c'è anche un piccolo museo. L'ingresso è completamente gratuito tranne il museo che va comunque visitato (considerando che il costo del biglietto è una sciocchezza) lo consiglio a tutti gli amanti e appassionati di archeologia.