Azienda Ospedaliero - Universitaria di Modena Pronto Soccorso

Sono felice di raccontare che oggi ho avuto un'ottima esperienza al PS di via Campi e ringrazio gli infermieri e radiologi e il dott. Ganzerla Gianluca. Grazie mille !!!!

Inaccettabile!!!Arrivi al PS con tachicardia e vari disturbi prima delle 9.30, dopo il triage ti prescrivono un ECG e ti dicono di attendere......alle 13.40 stai ancora aspettando!!!!!!!!E questa sarebbe la tanto decantata sanita' dell' Emilia Romagna? Questa è Modena?Questo è come funziona il PS del Policlinico?Una vergogna e leggo qui altri commenti con attese assurde....una tachicardia è il cuore non altre parti del corpo.Ma un po' di ribrezzo e senso di colpa il Direttore del PS non se lo sente quando si guarda allo specchio?Ed il Direttore Sanitario?

Grande professionalità e competenza. Rapidità di accoglimento ed intervento di urgenza, completezza dell'informazione ricevuta riguardo a cure e farmaci e ulteriore visita prenotata per la mattina del giorno dopo. L'eccellenza della sanità italiana è dimostrata da strutture così!

Giudizi sull'operato in pronto soccorso.Nel caso del prontosoccorso, i medici e gli operatori sanitari hanno una formazione specifica e una vasta esperienza nella gestione delle emergenze mediche. Sono addestrati a prendere decisioni rapide, diagnosticare e trattare una varietà di condizioni mediche complesse. Il loro lavoro è sostenuto da un ampio bagaglio di conoscenze mediche e protocolli di cura.Quando le persone esprimono giudizi sull'operato in prontosoccorso senza averne cognizione di causa, potrebbero basarsi su percezioni personali, pregiudizi o informazioni incomplete.È importante ricordare che l'operato in prontosoccorso richiede un ambiente altamente specializzato, in cui le decisioni possono essere prese in condizioni di alta pressione e con risorse limitate.In conclusione, è sempre consigliabile affidarsi alle persone che hanno competenza e conoscenza diretta nell'ambito specifico per valutare l'operato in prontosoccorso o in qualsiasi altro settore, infatti molto spesso i giudizi migliori, nel bene e nel male provengono da coloro che hanno una formazione e una comprensione approfondite delle sfide e delle responsabilità coinvolte.

Per molti aspetti quali umanità del personale, pulizia, impegno ecc probabilmente la recensione dovrebbe essere con più stelle ma questa cosa che descriverò non mi permette di dare un buon giudizio, soprattutto perchè fanno perdere tempo e denaro ad una persona malata, di cui no si riesce ad avere una soluzione a ciò che le è accaduto.Ma partiamo dall'inizio.Mia madre si trova improvvisamente (Giovedì) eczemi sulle gambe che le fanno male in alcuni punti, soprattutto dove sfregano con calze e scarpe (cosa normale). Decidiamo di andare prima a pagamento dalla nostra dermatologia di fiducia che dopo un accurata visita prescrive alcune cose da fare tra cui le analisi del sangue. Noi prontamente le facciamo e sabato mattina abbiamo i risultati delle analisi del sangue.Analisi che vanno bene, ma mia madre durante il pomeriggio e la sera di sabato peggiora.Telefoniamo alla guardia medica e mandiamo un messaggio anche al medico curante che gentilissimo risponde nonostante sia il weekend; sia guardia medica che medico curante, e in ultimo anche la dermatologa, consigliano di andare al pronto soccorso perché (soprattutto la dermatologa) vorrebbe un parere da un internista e possibilmente da uno specialista.Domenica mattina andiamo in ospedale e rifanno gli stessi controlli fatti da noi, con la ricerca degli stessi valori nel sangue e la visita di dermatologo e di una dottoressa del pronto soccorso. Più volte mia madre chiede di essere mandata all'interno come richiesto dai medici che ci hanno assistito nei giorni precedenti ma ciò non accade.Viene dimessa dopo il risultato degli esami del sangue rifatti, perché era tutto ok nei valori ma non sappiamo ancora che cosa abbia e oggi è martedì.La beffa, che a me fa infuriare ed ha fatto arrabbiare anche il nostro medico di famiglia, è che hanno prescritto degli esami del sangue da fare; ci siamo recati subito a farli al centro prelievi ma purtroppo veniamo avvisati che 2 analisi richieste (molto importanti) vengono fatte solo dentro agli ospedali. Così ora, dobbiamo aspettare fino al 14 febbraio, data in cui siamo riusciti sul momento a trovare posto, per fare un altro prelievo ma a Baggiovara.Io mi arrabbio perché penso che con un minimo di attenzione maggiore potevamo risolvere TUTTO al pronto soccorso; sarebbe bastato che facessero loro quegli esami e ora ho mille domande da porre all'azienda ospedaliera universitaria ma la principale è questa:1) Come mail il pronto soccorso non ha fatto direttamente le analisi e ci ha detto di farle fuori presso un centro prelievi, quando quei 2 valori si possono avere solo facendo il prelievo all'ospedale di Baggiovara, all'ospedale di Carpi o presso il Policlinico (ho avuto conferma di ciò da 2 farmacie e dal fascicolo sanitario in cui ho fatto una ricerca per vedere dove si potessero fare quelle analisi)e poi:2) Per quale motivo non è possibile richiedere l'urgenza per questo genere di prelievo?3) siete consapevole che nemmeno nel privato fanno queste analisi?4) Se mia madre continua a peggiorare cosa dovrei fare io?

Gentilezza degli operatori del 118, dell'accettazione, pulizia dei locali, rapidità, fin qui tutto ok. Medico specializzando gentile, bravino, ma ecco che arriva l'arcigna infermiera che per sbolognarmi mi dà un bicchierino imbrogliando sulla quantità del farmaco e volendomi convincere che corrisponde alla flebo che mi fanno di solito. Gentile signora, conosco questo farmaco meglio di lei. Ma ero così esausta che non ho protestato.Ora sono a casa, al punto di prima, ed è pure venerdì niente medico niente di niente. Mah. Sottovalutato tutto. Forse dovevo piangere e fare scene, ma non e'il mio carattere.

Il signor Di Pucchio Emiliano, nella mia cartella di uscita dal pronto soccorso, ha dichiarato il falso, dicendo che mi hanno chiamato piu' volte senza che io avessi risposto. Semplicemente sono rimasto in attesa 40 minuti e ho deciso di andar via, avvisando gli operatori sanitari.

Mi sono recata ieri in Ps ,premetto che sono in lista operatoria x colecistectomia al policlinico e chirurgo mi ha detto e scritto che nel caso si presentino tali sintomi di recarmi in ps ,quindi ieri con vomito ,nausea, dolore fianco dx e brividi con temperatura 47.1 mi recò alle 14 in ps ,alle 13,30 mi fan prelievo e mi mettono barella ,bene alle 21 e 45 ancora non avevo visto un medico ,dopo rimostranze poiché avevo male e nessuno mi ha dato udienza ,chiedo di uscire e vengo casa ,oggi di buon ora ritorno in Ps a baggiovara ,triage ,e subito flebo x sfamare, con prelievo e arrivati esiti mi fanno eco che evidenzia ingrossamento colecisti,esami vanno bene solo un movimento lieve Pcr ,altra flebo antipasto e visita chirurgica ,avevo colica in atto ,non raffreddore e in più di 9 ore neanche un aspirina e dovrei dare voto a questo scempio ? Sono da denuncia

Più che un reparto di urgenza è un luogo di tortura. I pazienti vengono lasciati da soli a crepare.