Calà del Sasso

Il sentiero 778 Calà del Sasso con i suoi 4444 scalini è la scalinata più lunga d’Italia e una fra le più lunghe del mondo percorribili.E’ una “via” nata alla fine del XIV secolo e collega la frazione di Sasso di Asiago sull’Altopiano con la frazione di Valstagna nel comune di Valbrenta. Un tempo serviva per il trasporto del legno dall’Altopiano di Asiago 7 Comuni a valle per poi trasferirlo all’Arsenale di Venezia dove venivano costruite la navi. A fianco della scalinata troviamo una “canaletta” dove i boscaioli facevano scivolare i tronchi a valle. Una volta arrivati a Valstagna, i boscaioli acquistavano farine, sale ecc per poi tornare sulla stessa via a casa con la merce sulle spalle.Il dislivello è di circa 750 m per un tempo medio di 1:30 o 2 ore, ma dipende dal passo. In discesa il sentiero può essere scivoloso, sopratutto nei mesi invernali. Io preferisco alla lunga percorrerlo in salita.

Bellissima camminata, immersi nel verde, abbastanza faticosa vista la pendenza degli scalini, ma il panorama ripaga di tutto, un mio consiglio personale per percorrere in sicurezza il tragitto è di avere gli scarponi da montagna o comunque delle calzature con suola rinforzata e dei bastoni per aiutarsi nelle parti umide e molto scivolose.

Sentiero molto bello ma molto impegnativo. Adatto esclusivamente a persone che hanno un certo allenamento fisico. È comunque bello percorrere anche solamente un piccolo tratto partendo da Sasso ma si consiglia scarponcino da trekking e giornata di sole e da evitare assolutamente le giornate post pioggia che rendono il sentiero di roccia troppo scivoloso e pericoloso.

Camminata bellissima e neanche tanto lunga. Non ci vuole un grande equipaggiamento ne una grande preparazione tecnica, basta avere una borraccia d'acqua e un po' di allenamento. Sono 4444 gradini ma ben tenuti e abbastanza regolari. All'arrivo in cima, il paesino di Sasso offre bar e ristoranti per rifocillarsi. Da fare assolutamente!!

Fattibile ma non fate l'errore di tutti, tornando per lo stesso sentiero. Una volta arrivati alla chiesa seguire a destra e prendere il sentiero dei mori si ricongiunge ad anello alla scalinata.Chi ha problemi alle ginocchia faccia attenzione...!!!

Passeggiata sempre piacevole. Le piogge di quest'anno hanno accentuato la franosita' del percorso, che però non presenta problemi particolari. In compenso la natura è estremamente rigogliosa.

Una camminata per la famiglia? Si, per la famiglia di Superman!!! Io sono ritornata indietro dopo tipo 700 scalini....però strada facendo si possono vedere belle cose...La buddleja o albero delle farfalle e ovviamente tante farfalle!

Sentiero carino. Non è troppo impegnativo: ho visto molte famiglie con bambini e anche persone non troppo in forma salire senza grandi problemi. Un po' monotono come sentiero. Si può tornare tramite il sentiero 778b, per cambiare un po' tipologia di camminata, però risulta molto più difficoltoso e lungo rispetto a fare le scale in discesa.

Sentiero molto carino, ma molto impegnativo in termini di dislivello! Noi cmq lo abbiamo fatto tranquillamente con i nostri gemelli di 7 anni!

Il percorso dei 4444 scalini unisce il comune di Valstagna a Calà del Sasso. È possibile farlo prima in salita e poi in discesa partendo da Valstagna: nelle foto si vedono il parcheggio in prossimità del 2° tornante della SP73. Dall'inizio del sentiero all'inizio della scalinata ci sono 10 minuti a piedi. All'opposto è possibile partire da Calà del Sasso, sulla strada che lambisce gli impianti sportivi e il campo da calcio. Io ho scelto questa opzione: 1h20 per scendere 1h40 per salire. Molto suggestivo, completamente in ombra, è lungo 2,5Km e il dislivello è superiore ai 700m (secondo alcune fonti 744m, per altre 810m). In ogni caso è impegnativo.