Abbazia di San Remigio

Bellissimo luogo senza tempo. Spazio d'eccezione per mostre, spettacoli teatrali, concerti di qualità. Poco pubblicizzato e quindi poco conosciuto ma sicuramente, uno dei posti più interessanti di questi luoghi.

Antica abbazia prima lasciata diroccare e oggi ristrutturata come sala espositiva e location di eventi. Mantiene il suo fascino conseguenza delle sue forme e del luogo nel quale è inserita. Merita una visita in concomitanza di qualche esposizione. Consigliata

É isolato, in mezzo al verde ed a campi di grano (quando sono andata era appena stata fatta la mietitura). Grazie al Comune è stato fatto un ottimo restauro (e ' stato restituito alla comunità) ed era visitabile una piccola ma molto accurata mostra sui fratelli Carlone. Per arrivare si passa in mezzo ad un territorio coltivato a vigneto, territorio che non ha ben poco da invidiare alle colline con vigneti Patrimonio dell'umanità. Si, direi che valga la pena visitare la millenaria abbazia di S. Remigio ed il suo territorio (comune di Parodi Ligure).

Uno splendido recupero del Comune di Parodi Ligure.Una storia millenaria che trasmette fortissime suggestioni: il paesaggio esterno con i covoni completa una visione pittorica di una bellezza sconvolgente.

La chiesa è spoglia ma interessante come struttura e per la mostra organizzata dentro

Grazie al Comune di Parodi Ligure questa ex Abbazia è diventato un un centro culturale che ospita concerti, come quello dell'Orchestra Classica di Alessandria (nella foto) del 7 giugno 2019 per Di Gavi in Gavi Festival, mostre d'arte e conferenze.

Luogo incantevole del basso Monferrato, poco distante da lì c'è anche una delle panchine giganti più belle che ho visitato

Abbazia, risalente all'anno 1000, che sta lentamente ritrovando l'antico splendore grazie a sapienti restauri. Luogo affascinante che merita il restauro che si sta cercando di fare. Merita, sicuramente, una visita..

ABAZIA DI SAN REMIGIOLa Fondazione della Abazia risale al secolo XI ad opera dei Monaci Benedettini di Santa Maria di Castiglione ed è all’incrocio di una delle vie piu’ importanti vie marenche che dalla costa genovese scendeva verso la Pianura padana. Dal XIII Secolo è alle dipendenza della Curia di Genova e nel XV secolo diventa parrocchia. A fine anni ’70 molti sono i segni dell’imminente rovina tra i quali il crollo della volta della navata centrale. La consapevolezza che si sta per perdere una delle più significative testimonianze di attività benedettina nella zona risveglia la sensibilità di alcuni e la responsabilità delle istituzioni. Nel 1982 viene donato al Comune di Parodi e finalmente iniziano i lavori di restauro. Nel settembre 2010 il millenario monumento è riaperto al pubblico.

Bellissima chiesa sconsacrata, dove si svolgono tantissimi eventi culturali, esposizioni di opere d'arte e concerti di musica classica!