Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano Largo Bortolo Belotti, 1, 24121 Bergamo BG

Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano





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Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano Largo Bortolo Belotti, 1, 24121 Bergamo BG




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Largo Bortolo Belotti, 1, 24121 Bergamo BG

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Caratteristiche

  • Parcheggio accessibile in sedia a rotelle
  • Ingresso accessibile in sedia a rotelle




Recensioni consigliate

Mariateresa Peluso
14.10.2023
Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano
Si trova a Bergamo, non lontano dal famoso sentierone"
Gabriele Silvestri
03.10.2023
Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano
Situata all'estremità orientale del Sentierone, nel cuore di Bergamo Bassa, questa chiesa ha il suo punto forte nell'abside impreziosita da due gioielli.In alto cattura l'attenzione la Pala Martinengo realizzata da Lorenzo Lotto, su commissione, appunto, di Alessandro Martinengo Colleoni, nipote e figlio adottivo del celebre condottiero Bartolomeo Colleoni. Nella pala è raffigurata l'Incoronazione della Vergine e la gloria dei Santi.Al di sotto della Pala Martinengo poi a spiccare è il pregevole coro ligneo di 33 stalli con le magnifiche tarsie di Fra Domenico Zambelli, risalenti al 1520 circa.
Filippo B29
15.09.2023
Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano
La Chiesa si trova nel centro di Bergamo bassa alla fine del Sentierone e vicino a Via Papa Giovanni. Ha origini antiche ma è stata riedificata diverse volte mentre la struttura attuale risale alla prima metà del 1600 e fu consacrata dal Vescovo di Bergamo Mons. Giovanni Dolfin. La facciata principale, in stile barocco, è stata edificata a fine ottocento dall'architetto Giovanni Cuminetti. La Chiesa ha una struttura semplice, una navata con con cinque cappelle per lato, misura 60 metri di lunghezza e 15 di larghezza. All' interno possiamo ammirare bellissime opere pittoriche, statue e tante altre opere d'arte. In particolare ricordiamo:. Le meravigliose decorazioni della volta della Chiesa. La sacrestia con armadi in noce del 1600 e la statua della Madonna della Rosa del 1440, opera dello scultore Ardigno de Bustis.la Pala del Martinengo di Lorenzo Lotto. Le Tarzie del coro realizzate nel 1500 da Fra Damiano Zambelli.Molto interessante e' il Centro Culturale San Bartolomeo che sviluppa attività umane e cristiane a livello di eccellenza. Un ringraziamento di cuore a tutta la Comunità Religiosa.
Fabio Marchetti
15.09.2023
Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano
É una chiesa molto bella sia esternamente che internamente.Consiglio vivamente di visitarla.É situata a due minuti a piedi da piazza vittorio veneto.Gli interni sono particolarmente belli.Sono presenti varie cappelline laterali con vari quadri, reliquie ed altari secondari.Le panche non sono molto comode, specialmente se si deve partecipare alla Santa Messa.
D. Platto
11.09.2023
Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano
Sito religioso culturale artistico e non da ultimo umanamente di altissimo livello
Stefano Masnaghetti
28.08.2023
Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano
L'attuale chiesa fu edificata nel corso del XVII Secolo in puro stile barocco, in sostituzione della precedente e più piccola chiesa di San Bartolomeo, la quale nel frattempo era stata occupata dai frati del convento della chiesa di Santo Stefano, demolita nel 1561 per far spazio alle mura venete; da qui l'intitolazione ai due santi.Il gioiello che custodisce è fra i più pregiati: si tratta infatti della Pala Martinengo" di Lorenzo Lotto (1480 - 1556/1557)
Fabio Caruso
26.08.2023
Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano
La chiesa situata al termine del Sentierone all'incrocio con via Tasso, e si presenta con una facciata in stile neoclassico realizzata su progetto di Giovanni Cuminetti solo nel 1897. La facciata si sviluppa su due livelli divisi da una cornice marcapiano modanata. L'ingresso centrale è preceduto da un pronao composto da due colonne ioniche che sostengono il timpano. Sopra il portone vi è una lunetta affrescata da Luigi Galizzi raffigurante Maria che consegna il Rosario a san Domenico con santa Caterina da Siena. Sempre nella parte inferiore poste in due nicchie vi sono le statue raffiguranti san Francesco e san Domenico, di Giovanni Avogadri (1885 - 1971). L'interno si presenta a un'unica navata con cinque cappelle su ogni lato. L'ampio presbiterio è sopraelevato, terminante nell'abside con il coro ligneo a pianta semiottagonale dove nella parte superiore è posizionata la grande pala lottesca.Il soffitto è opera del pittore veneto Mattia Bortoloni nel 1749 e terminato due anni dopo dal pittore bellunese Gaspare Diziani a causa della morte del Bortoloni, che proseguì e ultimò l'opera senza modificarla, studiando gli abbozzi preparatori. Il dipinto è detto Cielo Domenicano e raffigura il santo in ascesa alla Santissima Trinità, il Sacrificio di Isacco e la Gloria del Santissimo Sacramento. Il dipinto conferisce all'aula una maggiore altezza e profondità integrandosi perfettamente e in maniera armoniosa alle volte illusorie dipinte.La trasfigurazione pittorica del bolognese Francesco Monti sulla cupola è ben integrata con le cornici architettoniche delle lunette; ricca e vasta è la superficie parietale trattata a treillages. Pure raffinata è la lavorazione degli ovali allungati con fastigi asimmetrici e le esili cornici che ornano con un intreccio architettonico i 15 Misteri in monocromo del pittore Giuseppe Antonio Orelli affrescati nel 1757.Muzio firma questo intervento, ma le altre cappelle presentano una decorazione frutto del lavoro di bottega con gli ovali asimmetrici e i disegni architettonici delle volte. Un esempio di completa fusione tra pittura e scultura è la rinnovata cappella della Madonna del Rosario, mentre la cappella di fronte dedicata a san Domenico, ospita il dipinto di Enea Salmeggia Madonna del Rosario tra i santi Domenico e Caterina da Siena posto nella cappella solo nel 1862 e eseguito nel 1605e i cui stucchi di Muzio Camuzio datati 1752 sono firmati su un nastrino nella parete destra «MUC.CAMUZI F.»La sagrestia conserva opere di rilievo tra cui la statua della Madonna della rosa del 1440 opera dello scultore Ardigino de Bustis.Destro della chiesa sono visibili le tracce architettoniche dell’antico chiostro degli Umiliati
Claudine Cozzoli
19.08.2023
Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano
Questa chiesa stupenda ricca di opere in Bergamo bassa merita di essere visitata.Da non perdere ⛪.
Luciano Fallini
01.08.2023
Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano
Chiesa officiata dai padri domenicani che custodisce la pala Martinengo di Lorenzo Lotto ed una splendida cupola affrescata a metà del Settecento con il cielo domenicano" in cui si racconta la diffusione d'ordine e la gloria dei suoi santi e beati"
Gaetano Avallone
30.07.2023
Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano
Chiesa situata a poca distanza dal centro cittadino ,facciata molto bella

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