Parrocchia San Demetrio

Bella la chiesa, senza navate ma con due altari laterali, oltre il centrale ed in fondo a dex una stanza per il Santissimo. Don Mario, il parroco, celebra in maniera giusta e piacevole, l'omelia è molto comprensibile, non è lunga....e non parla di soldi.

Bella e luminosa con oratorio e campo di calcetto, oasi di spiritualità e raccoglimento. Frequento anche con piacere il Cineforum che propone sempre film interessanti e profondi che fanno riflettere lo spettatore.

Chiesa ampia. Troppo fredda d'inverno.Demetrio è un nome greco di chiara origine pagana, prendendo origine infatti da Demetra, la madre terra" dei Greci a presiedere la natura

Incantevole chiesa facilmente raggiungibile con ampia area di parcheggio. È presente anche nell'oratorio un campo di calcetto

Bella struttura, ampia. Molto ben tenuta e agevole da raggiungere

Parrocchia in crescita in questi ultimi annida Don Mario a Don Rosario e Gianfranco

Irrispettosa in questo periodo FORZATO di quarantena suonando le campane (a detta nostra INUTILI) ad orari di riposo quali la mattina presto e pomeriggio, snervanti e controproducenti (in questo preciso periodo della storia) ad un'approccio a questa Parrocchia.

Una realtà ormai storica. La proposta è sempre ricercata e di qualità. Una casa per artisti e cineasti

1241 (menzione carattere generale)Nel Codice Diplomatico salernitano si trova la notizia di una chiesa dedicata a S. Demetrio in salerno nel 1241.Descrizione La facciata principale prospetta sulla strada pubblica che è sottoposta rispetto alla quota di ingresso della chiesa. L'accesso dal marciapiedi sottostante avviene grazie ad una grande scala che si sviluppa parallelamente alla facciata stessa. La verticalità del prospetto domina sullo spazio antistante interrotta esclusivamente da una fascia marcapiano di colore diverso che separa il primo ordine con i portoni di accesso dal secondo. In particolare nel secondo ordine è presente una bucatura circolare con vetri policromi con soprastante croce e testo riportante DEMETRIO MARTYRI DICATUM". Lo sviluppo planimetrico presenta una navata centrale e due laterali di minore dimensione. Preponderante è lo sviluppo verticale della navata centrale e dell'abside dove sono chiaramente leggibili gli elementi strutturali (travi e pilastri in calcestruzzo)."

I due officianti erano un po' in età. Ma la cerimonia in memoria di mio padre è stata bella.