Basilica di Don Bosco - Colle don Bosco

Molto suggestivo, soprattutto la casa natale e il museo contadino. Per chi arriva da fuori le indicazioni stradali sono un po carenti. Ma il bar funziona o fa solo finta ?

Luogo sacro, infatti la Basilica è un santuario. Per i cristiani, gli insegnamenti di San Giovanni Bosco, sono di riferimento per l'educazione dei figli. Il colle, è impreziosito da piccoli borghi, i luoghi della vita di Don Bosco. La casa natia, la chiesetta. Panorama sul Piemonte, fra la collina torinese e il chierese. Ottima idea per una passeggiata rilassante.

Molto suggestivo ...consigliatissima anche la visita alla casa di Don Bosco ...bellissima, un tuffo nella storia e nella spiritualità.

molto bello ed è tutto gratuito. Ci sono varie cose da vedere, che sono segnate nella mappa. L'unico problema è che il ristorante è solo su prenotazione quindi se volete mangiare lì prenotate prima il ristorante o portate pranzo al sacco. c'è anche un negozio di souvenir molto carino che vende un po' di immaginette, statuine, cartoline e robe varie.

Il santuario dedicato a Don Bosco sorge sul colle dove egli abitò durante l'infanzia; oltre alle chiese (una superiore ed una inferiore) tutto intorno sono allestiti i musei che caratterizzano la vita del santo, la sua casa, la casa di Mamma Margherita, la casa del fratello, il museo della vita contadina, il pilone della visione.Ci sono doversi parcheggi tutto intorno, il luogo è sempre molto ben curato

La Basilica rappresenta un intero mondo spirituale voluto da S. Giovanni Bosco, non è solo un edificio costruito nei luoghi che gli diedero i natali. Personalmente ha richiamato alla memoria un periodo in cui l'esempio del santo e dei suoi successori aveva avuto un impatto importante nella mia vita. Una immersione in ricordi compreso il panorama impagabile sulla pianura torinese e sulla corona di montagne che la circondano.

Struttura enorme e molto ben organizzata, al Colle c'è di tutto per la gioventù, che soddisfa bisogni di ordine materiale, emotivo e spirituale. Facilmente raggiungibile in auto, ha grandi spazi per parcheggio. Vale la pena visitare il MEM (Museo Etnologico Missionario), dove si sperimenta la conoscenza reale di mondi 'altri', molto diversi dal nostro comodo universo 'occidentale '. Gradevole la guida del museo (Letizia). Preziosa l'accoglienza di Rosanna e del suo staff. Approfitto per ringraziare nell'aver ospitato molto bene il nostro gruppo giovani, il 27 maggio. C'è molto altro al Colle: la casa in cui don Bosco è cresciuto, la casa del fratello di don Bosco adibito a Museo dell'800 e della Cultura Contadina, nonché la Basilica col suo maestoso Cristo Risorto, protagonista della parte superiore del tempio. C'è tanto verde ben curato in cui sperimentare passeggiate e pic nic all'aperto. A disposizione ampie sale riunioni e conferenze, ben attrezzate con sedie, tavoli e proiettori a soffitto (da prenotare in anticipo). Servizi igienici ben tenuti. Ovviamente, il Colle è prima di tutto il cuore pulsante di tutto il movimento salesiano in Italia e nel mondo: qui c'è il Noviziato. C'è infatti un'abbondante disponibilità di posti letto per accogliere e far alloggiare centinaia di giovani in un campo estivo o ritiro spirituale. Infine, non manca il ristorante, adibito a mensa, dedicato: I Sapori di Margherita. Il tutto a prezzi davvero accessibili. Insomma, è da visitare almeno una volta nella vita. Consigliato per tutti, in particolare per famiglie e grandi comitive di giovani.

Nel corso del 1800, il Piemonte ha dato i natali ad alcuni tra i Santi Sociali più conosciuti, e tra essi non si può dimenticare San Giovanni Bosco, fondatore dell’ordine dei Salesiani.Il maestoso complesso è costituito da due chiese sovrapposte: la prima pietra fu posata l’11 giugno del 1961 e il 16 agosto 1965, per il 150° della nascita di Don Bosco, vi fu la solenne inaugurazione, benché il complesso non fosse ancora del tutto completato. Infatti, la chiesa superiore venne conclusa agli inizi degli anni ’80.#Astigiano #colledonbosco #SanGiovanniBosco #salesiani #bigbenchcommunityproject #panchinegiganti #bigbench38 #pellegrinaggio

Bellissima la casa natale del santo rimasta in parte come era; la basilica è enorme, imponente, eccezionale il Cristo scolpito in legno e le altre sculture della passione; non perdetevi poi il museo etnografico che raccoglie reperti veramente particolari provenienti dalle missioni di tutto il mondo come le teste rimpicciolite dall'Amazzonia... meno apprezzabili a mio parere gli animali imbalsamati.