Nameless Festival

Organizzazione vergognosa. Due ore per uscire dal P1 al primo giorno, 3 ore per arrivarci il secondo, pur avendo la casa a 15 min dal posto. File interminabili alle casse, con 4 baristi per servire centinaia di persone. Per non parlare della pioggia: un'ora ad aspettare Geolier sotto il diluvio, per poi sentirci dire che non si sarebbe più esibito, laghi di melma che arriva fino alle caviglie, il parcheggio che era diventato un mare di fango in cui siamo rimasti impantanati, e abbiamo anche pagato per parcheggiare lì. Siamo dovuti uscire a spinta rischiando di rompere l'auto o rimanere bloccati fino al giorno dopo. Le previsioni davano pioggia da una settimana, era così difficile prevederlo e comportarsi di conseguenza? Mi sembra di dire l'ovvio. Con i milioni che fanno gli organizzatori si potrebbe chiedere un'organizzazione perlomeno dignitosa? Ridicoli davvero, incompetenti nonostante gli anni di presunta esperienza alle spalleP.s.Aggiungo che nel parcheggio fangoso che ho pagato qualche fenomeno mi ha staccato la targa e la mia macchina non era l'unica. Non sarebbe stato male metterci qualche guardia, considerando che erano tantissime ed erano sparse in posti insensati

Ho partecipato al Deejay time. Buona musica, ma l' organizzazione lascia un po' a desiderare. Strade troppo intasate dappertutto. Spero che per il prossimo anno possano migliorare soprattutto i parcheggi per chi arriva da fuori.

PESSIMA ESPERIENZA.4 giugno 2023, periodo di alluvioni ovunque, decidono di fare il main stage scoperto quando è sempre stato coperto, e già qui..pago 25€ di parcheggio per averlo vicino, mi ritrovo alle 14.45 a festival appena aperto auto impantanate nel fango( la sicurezza ci ha riferito che il p1 era dichiarato inagibile ma per questioni di soldi ci hanno fatto parcheggiare comunque) ore 22 diluvio universale, il personale della sicurezza magicamente scompare, noi pecoroni allo sbaraglio a cercare riparo( tendoni forniti per un quarto dei partecipanti) ore 23.30 sospendono il festival per “ ragioni di sicurezza “. I pecoroni si dirigono ai parcheggi ormai risaie, HO CAMMINATO CON FANGO E ACQUA FINO ALLE GINOCCHIA nell area parcheggio, raggiungo la mia auto ormai impantanata, la gentilezza dei contadini con i trattori a tirarci fuori di lì, con un danno notevole al paraurti che dovrò pagare A SPESE MIE, dopo quello che ho speso di biglietto e di parcheggio.Se una cosa è inagibile NON SI FA, rimandi il festival/NON APRI IL P1/fornisci tendoni per tutti, LA SICUREZZA È LA PRIMA COSA.Questa è stata un esperienza di violenza psicologica non un party.Da grande fan del nameles, non tornerò mai più.

Super festival! Peccato per la gestione. Tutti gli anni lo stesso problema per arrivare e parcheggiare (oltretutto non si controlla la ricevuta del parcheggio, quindi chi prima arriva meglio alloggia). Coda infinita di ore e ore per fare si e no 1 km. Prezzi assurdi per il bere e il cibo. Peccato per la super potenzialità, ma bisogna mettere qualcuno di capace a gestire e organizzare. Per quanto riguarda il fango ,credo che non si potesse prevedere una cosa del genere e le macchine da qualche parte andavano messe.

Ogni anno è più grande e più bello, come tutti i festival bisogna un po’ organizzarsi e farsi furbi per ovviare al sovraffollamento dei servizi

Lo sforzo di cui si fanno carico tutti gli anni gli organizzatori è lodevole e, guardando i risultati, ben ripagato. In questi 10 anni sono riusciti a diventare il punto di riferimento italiano per la musica elettronica e a richiamare migliaia di persone anche straniere per ascoltare artisti locali e internazionali. Per questo, bravi voi!Alcuni aspetti possono sicuramente migliorare, come la puntualità dell'apertura cancelli, gestione delle file, questione braccialetti e simili.

Organizzazione PESSIMA. sabato 2 giugno.2 ore e 20 di attesa per la navetta all'andata e 2 e 40 al ritorno. Calca assurda anche per food and beverage.Peccato, la location è molto bella e le potenzialità infinite. Ma così proprio no!

Aggiornamento della sera dell'ultimo giorno: il peggio si é visto nella gestione della pioggia. Vari artisti sono stati completamente annullati o hanno finito mezz'ora prima. In particolare geolier é salito sul palco per salutare con la mano e andarsene, dopo 40 minuti di attesa della gente sotto la pioggia. Per andarsene, ma anche all'interno, era tutto fango, a tratti fin sopra i piedi e la strada per le navette ancora peggio di come ho descritto precedentemente. C'erano 2 trattori che cercavano di tirare fuori le macchine impantanate nei parcheggi. Il percorso" letteralmente in mezzo ai campi finiva con un bel fosso da attraversare pieno di fango...Organizzazione peggiore tra i festival a cui ho partecipato

Devo dire che gli artisti che hanno partecipato al festival sono stati fantastici, ma devo fare alcune critiche sull'organizzazione dell'evento. Prima di tutto, l'idea di utilizzare l'auto come principale mezzo di trasporto per raggiungere il festival non è stata delle migliori. Le navette erano disponibili solo da Lecco, mentre altre località vicine come Como erano escluse. Questo ha creato un traffico assurdo, con tempi di percorrenza di almeno 2 ore per fare appena 3 chilometri. Inoltre, dopo il festival, c'era molta gente ubriaca e sotto l'effetto di droghe che guidava, il che è molto pericoloso.All'interno del festival, l'organizzazione è stata deludente. I bar erano pochi e con personale insufficiente, e le postazioni per ricaricare i braccialetti erano poche e molto lente, con il sito che spesso non funzionava correttamente. Ci volevano in media 40 minuti per prendere una semplice bevanda.La sicurezza lasciava molto a desiderare. Mi hanno addirittura strappato una collana dal collo e non c'era nessuno nelle vicinanze a cui potermi rivolgere per chiedere aiuto.In definitiva, l'organizzazione di questo festival è stata la peggiore che abbia mai visto per un evento di questa portata.

Organizzazione pessima. Traffico ingestibile, abitando a 40 minuti siamo partiti alle 16 per arrivare solo 19:30. Viabilità totalmente bloccata: vengono chiuse in continuazione le strade per accedere al parcheggio (prenotato da tempo e pagato 25€). Biglietto del parcheggio non controllato e quindi mi chiedo quanti siano potuti entrare senza una prenotazione. All’uscita un disastro: nonostante l’idea di uscire 5 minuti prima, siamo usciti dal parcheggio dopo 1:30/2h. Interminabili code per ricaricare i braccialetti e per il cibo. Non ci sono transenne o personale a gestire la fila. Tutti aggrappati sugli altri, con persone che se riescono (fortunatamente e prepotentemente) a prendere del cibo è solo dopo tempi di attesa di 1:30/2 h. Senza parlare del poco personale che cercava invano di stare dietro a tutte le richieste dei clienti. In diversi padiglioni la musica non si sentiva nemmeno bene. Un grande potenziale non sfruttato. Che peccato!