La Nave della Sila

Assolutamente da non perdere!!! Per me è stata una piacevolissima scoperta perchè, pur venendo ogni anno in Calabria vicino Rossano, non ne conoscevo l'esistenza. Sicuramente questo museo meriterebbe di essere valorizzato e pubblicizzato meglio. I pannelli ricostruiscono una traccia del complesso tema dell'emigrazione italiana ed iniziano a colmare una lacuna davvero scandalosa della nostra memoria storica. Si dovrebbe studiare, insegnare, ricordare e divulgare in modo molto più attento e capillare in tutta Italia questo capitolo essenziale per comprendere la nostra identità nazionale. Non una vergogna da nascondere, ma la memoria doverosa, consapevole e grata dei tanti sacrifici compiuti da tutti coloro che partendo hanno pagato il prezzo del nostro sviluppo.

Il piccolo museo è ben realizzato. Per la visita completa basta un'oretta (ma al piano superiore c'è anche una biblioteca e una sala con postazioni informatiche in cui potere ulteriormente approfondire l'argomento emigrazione). Attualmente il museo è anche poco pubblicizzato e, infatti, l'affluenza anche in un pomeriggio nella settimana di ferragosto, ossia alta stagione, era piuttosto bassa; è un peccato, vale davvero la pena visitarlo. È dedicato all'emigrazione dei calabresi e degli italiani, dalla fine dell'ottocento in poi. Quindi, oggi, tratta un tema estremamente attuale, ricordandoci che un secolo fa eravamo noi ad emigrare per sopravvivere, eravamo noi italiani a temere chi non voleva che entrassimo nei loro Paesi. eravamo noi a fare traversate oceaniche in condizioni disumane.Come altri prima di me hanno scritto, esci con la sensazione di aver ricevuto un pugno nello stomaco".Accanto c'è pure una bella caffetteria (poco fornita a dire la verità)Consigliato

Posto un po' isolato e non pubblicizzato. La mostra sulla immigrazione italiana all'estero, a pagamento, scarna e semplicemente pannelli di cose da leggere con foto. Da sviluppare e integrare

Se vi capita di andare in Sila andate al museo La Nave posto della memoria dei nostri avi che ti lascia un po l'amaro in bocca, ma è d'obligo conoscere. Ti fa riflettere su tanti temi attuali . Andateci ne vale veramente la pena e la nostra cultura sarà arricchita un po di più .

Il museo della emigrazione compie il suo compito di fare pensare r visitatori

Un museo ben fatto ma poco conosciuto. In una mattina di Agosto eravamo gli unici visitatori. Il biglietto d' ingresso é di appena 3€. L' unica sala espositiva è strutturata come la prua di un transatlantico, con tutt' intorno pannelli espositivi che narrano ed illustrano la storia dell'emigrazione. All'interno dei fumaioli" si possono visionare video d' epoca

Racconta la storia delle immigrazioni italiane a mezzo di foto rappresentando anche bene la considerazione degli americani nei confronti degli italiani ( gli italiani venivano considerati esseri inferiori). Ma in un filmato sbaglia il paragone tra passato delle immigrazioni italiane con quelle che avvengono adesso in Italia.

Interessante... Davvero da vedere....

Una bella esperienza..da fare!

Chi si trova in zona Camigliatello non può mancare di visitare questo stupendo museo narrante" dedicato all'emigrazione di ieri e di oggi... Molto incisivi i pannelli che descrivono tutto quello che hanno vissuto i nostri nonni che tentavano la fortuna fuori Italia