Chiesa di San Pietro in Banchi

Chiesa piccola, molto semplice, particolare è costruita sopra una terrazza nella quale si aprono botteghe, è molto vicina a Piazza Caricamento.

La scalinata ti permette di accedere alla chiesa, i terrazzi ti permettono di girarci attorno. Questa è la particolarità della chiesa detta dei banchi, incastonata in questa interessantissima ed movimentatissima piazzetta genovese.L'interno è a navata unita, con l'abside di uno splendore unico caratterizzato dal bianco marmoreo.Le opere d'arte ivi contenute destano grande curiosità a chi ha la fortuna di poterle ammirare, come anche gli affreschi del vestibolo, purtroppo non in buone condizioni.

La chiesa si trova in Piazza Banchi nel centro storico della città. Unica al mondo perché costruita su una terrazza sotto la quale si trovano delle botteghe e sul sito di una chiesa preesistente di San Pietro della Porta. La costruzione della chiesa fu proprio possibile con gli affitti delle botteghe. La sua facciata è molto bella non sembra neppure una chiesa, divisa in tre parti con tre archi. Non abbiamo potuto visitarla perché i cancelli erano chiusi.

Di tutte le chiese di Genova, questa è in assoluto la mia preferita e anche una delle più particolari, a cominciare dalla presenza di esercizi commerciali alla base della struttura; un particolare davvero unico.La chiesa all'interno è piccola ma ciò non vuol dire che non valga la pena di visitare anzi.La chiesa da su una piazza poco affollata se ci si reca di mattina presto.

Bellissima chiesetta alle spalle di palazzo San Giorgio e del porto antico. Si scorge il campanile tra i palazzi uscendo dalla metro di San Giorgio. Si accede dalla piccola scalinata in piazza Banchi. Si erge a livello sopraelevato rispetto alla piazza. Il prete è sempre disponibile a raccontarvi interessanti aneddoti sul luogo di culto. Belle le volte, molto bella la statua del Cristo senza mani"."

La chiesa di San Pietro in Banchi si trova nel centro storico di Genova.L'attuale costruzione risale al 1500, ispirata alle linee della basilica di Carignano.L'esterno è in stile rinascimentale.L'interno è in stile rinascimentale, ad unica navata.Le caratteristiche di pregio della chiesa sono:- il crocifisso settecentesco nella zona del presbiterio;- la cupola ottagonale piena di stucchi e decorazioni;- gli stucchi della volta del presbiterio, capolavoro di Marcello Sparzo.CAPPELLE- cappella a sinistra: Cappella dell'Immacolata" con pala di Andrea Semino

Chiesa originale come collocazione, sopra dei negozi e con un terrazzo che la circonda. Non accessibile a tutti, (salvo l'esistenza di altro accesso che non ho visto).Interessante l'interno molto curato. Cercavano volontari per la gestione...

Situata su Piazza Banchi questa chiesta è davvero caratteristica con le sue due torri il suo ingresso con scalinata e la sua unica navata

La costruzione della chiesa, finanziata con l'affitto e la vendita di alcune botteghe e magazzini posti sotto di essa, prese avvio nel 1572.Per questo motivo la chiesa fu costruita su una terrazza in modo da rimanere sopraelevata rispetto al livello della strada.Altro aspetto che rende questa chiesa unica è stata la scelta della decorazione esterna.Per chi si trova a passeggiare nel centro storico di Genova una visita in piazza Banchi è un appuntamento imperdibile.

La chiesa di San Pietro in Banchi venne costruita sull'area anticamente occupata dalla chiesetta di San Pietro della Porta, distrutta nel 1398 da un incendio appiccato durante uno scontro fra guelfi e ghibellini, ed é uno dei tre edifici religiosi (gli altri sono il Duomo e San Bernardo) fatti erigere a Genova dal governo della Repubblica.Dedicata dal Senato genovese a Maria Immacolata per adempiere a un voto legato alla fine di un'epidemia, la chiesa fu finanziata, insieme alla vicina Loggia dei Mercanti, posteriore di pochi anni, grazie all'affitto e alla vendita di alcune botteghe collocate sotto di essa. Questo aspetto obbligò Bernardino Cantone a concepire nel 1572 un progetto - a pianta centrale con cupola ottagonale e quattro pinnacoli, di cui solo tre poi realizzati - in cui l'intera costruzione, collocata su una terrazza, rimanesse sopraelevata rispetto al livello della strada, cui la raccorda uno scenografico scalone. La fabbrica fu compiuta entro il 1585 da Giovanni Ponzello e dal Vannone; alla decorazione della facciata, mai completata, si sostituirono motivi architettonici affrescati, insufficienti però a togliere al tempio quell'aria dimessa e non finita" che ne caratterizza l'esterno.Di segno opposto appare il ricco interno